Articolo postato domenica 21 novembre 2010
Dopo cinque anni, Absolute Poetry, il festival di poesia e musica che dirigo a Monfalcone, chiude. Se ne parlo, però, è soltanto perché credo che nella storia di questa sua fine vi sia qualcosa di paradigmatico, che è comune alla sorte che tanti eventi simili stanno subendo in questa Ytaglia della crisi e che a partire dalla sua storia sia possibile sviluppare alcune riflessioni di ordine generale.
Il Festival chiude non solo perché i tagli di budget dovuti alla celeberrima ‘crisi’ sono stati (...)
Articolo postato venerdì 19 novembre 2010
La domanda del titolo non è retorica, e neanche poi così innocua. La risposta più tipica suona, grosso modo, così: “Ma è ovvio, no? Come qualsiasi testo verbale strutturato in versi. Con gli stessi criteri, insomma, con cui si traduce una poesia. Passando da un genere all’altro, i due problemi di fondo rimangono gli stessi: l’impossibilità di riprodurre i suoni e i ritmi originali nel nuovo idioma linguistico; la difficoltà, spesso non meno improba, di rimanere fedeli al modello almeno sul piano dei (...)
Articolo postato venerdì 19 novembre 2010
Los detectives
Soñé con detectives perdidos en la ciudad oscura.
Oí sus gemidos, sus náuseas, la delicadeza
De sus fugas.
Soñé con dos pintores que aún no tenían
40 años cuando Colón
Descubrió America.
(Un clásico, intemporal, el otro
Moderno siempre,
Como la mierda).
Soñé con una huella luminosa,
La senda de las serpientes
Recorrida una y otra vez
Por detectives
Absolutamente desesperados.
Soñé con un caso difícil,
Vi los pasillos llenos de policías,
Vi los cuestionarios que nadie (...)
Articolo postato mercoledì 17 novembre 2010
“La poesia salva la vita” è un famoso libro di Donatella Bisutti, indispensabile e appassionante. Ripenso spesso al suo titolo, quando parlo di poesia ai bambini. Li guardo sorridere, crucciarsi, incuriosirsi, meravigliarsi davanti alle poesie che si aprono per loro dai libri più diversi, e mi sembra di vederli partire per un viaggio, ognuno con la sua barchetta di parole. Mi chiedo che terre visiteranno, e come useranno le provviste di poesia che stanno mettendo in tasca adesso, mentre (...)
Articolo postato domenica 14 novembre 2010
Q- Nous (Sitaudis) sommes venus à la Tour Montparnasse pendant la Nuit Electro, le samedi 9 octobre dernier et nous n’avons rien vu ni rien entendu. Des annonces dans les journaux et sur Internet annonçaient pourtant Tout le reste est dans l’ombre, la seconde occurrence de l’œuvre visuelle et sonore de Michel Verjux et d’Isabelle Lartault (après la première, durant la Nuit Blanche). Que s’est-il passé?
R- Effectivement, jusqu’au soir même, notre intervention est restée annoncée alors que nous avions (...)