Absolute Poetry 2.0
Collective Multimedia e-Zine
Coordinamento: Luigi Nacci & Lello Voce
Redatta da:
Luca Baldoni, Valerio Cuccaroni, Vincenzo Frungillo, Enzo Mansueto, Francesca Matteoni, Renata Morresi, Gianmaria Nerli, Fabio Orecchini, Alessandro Raveggi, Lidia Riviello, Federico Scaramuccia, Marco Simonelli, Sparajurij, Francesco Terzago, Italo Testa, Maria Valente.
Martedì 15 maggio ore 18
CHI-COSA-COME-PERCHE’ POESIA A Milano e oltre Tre incontri di voci e ricerche< br>
ideati e condotti da Adam Vaccaro
Molti i luoghi in cui la poesia è accolta e offerta. Questo breve ciclo vuole porre attenzione, oltre a tale tessuto vitale, ad alcuni esempi di ricerca o campi di azione nei quali la poesia manifesta spinte a uscire dalla sua stanza per interagire di più con l’Altro – come linguaggi, pubblico e realtà diverse –, per arricchire il suo senso umano e la sua presenza o per rinnovare alcune sue modalità originarie.
II incontro
Il corpo del canto
La voce fuori dalla stanza
Se un testo è forma di un corpo, il testo letto (da soli, sulla pagina) è un corpo che scava tunnel tra due stanze, mentre il testo detto, portato dalla voce, è un corpo già fuori dalla sua stanza che si fa volo e ponte tra voce e udito per inventare un luogo comune di incontro con l’altro. Dopo il I incontro del 24 aprile, con alcune delle realtà presenti sul territorio, proseguiamo con tre ricerche sul testo poetico portato dalla voce di:
Rosaria Lo Russo, poetrice di melologhi e discanti;
Lello Voce, funambul-action testuale e vocale;
Maria Pia Quintavalla, tensione e memoria del lietocanto.
Con un colloquio di Adam Vaccaro con Tiziano Salari su Musica e conoscenza e intermezzi di musica celtica con Michele Sangineto e il suo salterio
CHI-COSA-COME-PERCHE’ POESIA
2007-05-18 00:39:39|
come è andata?