di Massimo Arcangeli
Massimo Arcangeli è linguista e sociologo, critico letterario (militante) e scrittore.
Coordina numerose imprese editoriali, dirige varie riviste accademiche (oltre a un Osservatorio della Lingua Italiana per l’editore Zanichelli), è titolare di rubriche giornalistiche, radiofoniche, televisive.
Il suo ultimo libro è il pamphlet Il Medioevo alle porte, pubblicato da Liberilibri (Macerata 2009).
di Cecilia Bello Minciacchi,
Paolo Giovannetti,
Massimilano Manganelli,
Marianna Marrucci
e Fabio Zinelli
di Yolanda Castaño
di Domenico Ingenito & Fatima Sai
di Maria Teresa Carbone & Franca Rovigatti
a cura di Massimo Rizzante e Lello Voce
O cameretta che già fosti un porto
a le gravi tempeste mie diürne,
fonte se’or di lagrime nocturne,
che ’l dì celate per vergogna porto.
Francesco Petrarca
In una buia aureola di petrolio
la cameretta è un nido riscaldato
da depositi organici, da roghi, da liquami.
Valerio Magrelli
Alimento di liquido puro imploso.
Liquido impuro di alimenti espulso.
Le lacrime, un tempo versate dentro ma trattenute fuori, sono oggi copiosamente rovesciate fuori e ferocemente negate dentro; dalla vereconda cameretta petrarchesca, impermeabile al mondo esterno, alle svergognate (tele)camere televisive che piombano dentro le case (autentiche o fittizie) e i loro luoghi più segreti. Metafora dello scambio di posto fra pubblico e privato, la cameretta del giovane protagonista di Animal Kingdom, splendido film dell’australiano David Michôd; il ragazzo uccide lì, in quel suo piccolo riparo contro le nefandezze di nonna e zii, dove si è riaffacciato un bel giorno come per dormire, l’orco di famiglia. Un’illusione svanita (quella di poter tenere fuori il male) diventa occasione di riscatto e inizio di una nuova vita. Cominciamo anche noi – vendetta a parte – dalle nostre camerette: buttiamo fuori gli intrusi e riprendiamoci le nostre esistenze violate.
Cameretta
2010-11-02 19:38:43|di renatamorresi
ma che belli questi "pezzi" di/versi