Absolute Poetry 2.0
Collective Multimedia e-Zine
Coordinamento: Luigi Nacci & Lello Voce
Redatta da:
Luca Baldoni, Valerio Cuccaroni, Vincenzo Frungillo, Enzo Mansueto, Francesca Matteoni, Renata Morresi, Gianmaria Nerli, Fabio Orecchini, Alessandro Raveggi, Lidia Riviello, Federico Scaramuccia, Marco Simonelli, Sparajurij, Francesco Terzago, Italo Testa, Maria Valente.
Cristiano Poletti è nato nel 1976 a Treviglio, in provincia di Bergamo.
Ha pubblicato: Mari diversi, Book Editore, 2004; Non Nome, Manni, 2007, Porta a ognuno, L’arcolaio, 2012. Dal 2007 organizza TreviglioPoesia - festival di poesia e videopoesia.
Chiaro il resto
Su per la collina, poi in cima
l’ordine di un disegno, la casa,
pare un cerotto messo al prato.
Confuso, il viso
prestato al paesaggio,
ferito dai giorni, non sa
la trincea di ogni notte -
ogni notte più scura.
Così chiaro il resto,
sul monte appena distante
il valzer nemico
inizia in un momento.
Sì, arrivano, non c’è tempo,
la piastrina smetterà
di ricucire il sangue.
L’uomo è preparato a questo.
È quel che pensavo,
è ciò che amo e lo riconosco.
A Berlino scrive
Virgola, una virgola
soltanto, sulla nostra pagina.
E come la pagina
si è sangue, e ieri e domani
uguale, corpo caldo
che sbocca in mezzo alla storia.
Nel suo pericolo la luce
piena di grazia, che taglia le ciglia
e nessuno chiede. Nessuno
chiede cosa vedi. E sei via.
A Berlino
scrivi.
Dentro una sentenza
Il giudizio è una luce intermittente.
È la nostra luna
buia che parla mentre l’altra
sta fuori, non pensa
e splende: silenzio.
Persona
Se di una ferita si parla, dite
a che profondità la lama
ha tagliato e cosa e come
è stato, esserci
nell’abisso, in mezzo
a corpo e silenzio
tu che volevi
essere.
10
Cosa vuol venire alla luce?
A ora incerta, a fondo
lavoravo e non capivo
quanta fatica per dire soltanto
una parola, essere salvati.
Chi nella carne del mondo
prende il dolore e lo brucia
rinasce.
Inchiostro freddo
Freddo tutto questo
che ci sveglia al mattino.
Due macchie d’inchiostro
il giorno sul foglio.
Siamo stati, è vero,
nient’altro che stati.
E torneremo infatti
perché eravamo.
Nulla quel che
ci attende.
Siamo attesi.
(da: Cristiano Poletti, Porta a ognuno, L’arcolaio, Forlì, 2012)
2 commenti a questo articolo
Cristiano Poletti
2012-06-01 22:12:17|di Gianfranco Arcolaio
Felice di questo inserimento di Cristiano su di uno spazio eccellentissimo! Come editore del bellissimo "Porta a ognuno", ringrazio di cuore i gestori di Absolutepoetry. Proseguite orgogliosi nel vostro degnissimo lavoro!
Un caro saluto a Voi e al mio autore Poletti!!
vs Gianfranco
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Cristiano Poletti
2012-08-05 07:31:05|di lievito
c’è qualcosa di rovesciato: l’editore che ringrazia.
ringrazio di cuore l’editore. così è dritto.
daniela