Absolute Poetry 2.0
Collective Multimedia e-Zine

Coordinamento: Luigi Nacci & Lello Voce

Redatta da:

Luca Baldoni, Valerio Cuccaroni, Vincenzo Frungillo, Enzo Mansueto, Francesca Matteoni, Renata Morresi, Gianmaria Nerli, Fabio Orecchini, Alessandro Raveggi, Lidia Riviello, Federico Scaramuccia, Marco Simonelli, Sparajurij, Francesco Terzago, Italo Testa, Maria Valente.

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E SE LA VERA POESIA FOSSE LA POESIA DI...

oppure quella di... e se fosse di?...di...o...

120 commenti a questo articolo

E SE LA VERA POESIA FOSSE LA POESIA DI...
2008-12-25 10:35:16|di il Poeta

Ciao Vanni e chi legge...

25 Dicembre

La Parola Universale
che dovrebbe vivere
in noi è una:
A M O R E!

Nascita
Pace in Terra
condivisione
del MISTERO!

Auguri anche a Lorenzo....
Scritto da robertoli il 2008-12-24 16:29:12


... sempre conciso ed essenziale (oltreché, ritengo, bravo)!

RB


Scritto da il Poeta il 2008-12-25 09:52:09


Robert,

grazie del bel regalo di Natale...
A tutti rinnoviamoci
nell’AMORE...
Lorenzo


E SE LA VERA POESIA FOSSE LA POESIA DI...
2008-12-09 18:14:32|di il Poeta

[quote=Aliante2002,9 Dec 2008, 11:10 ]
LENTAMENTE MUORE
Lentamente muore chi diventa schiavo dell’abitudine
ripetendo ogni giorn gli stessi percorsi,
chi non cambia la marca
chi non rischia e cambia colore dei vestiti
chi non parla a chi non conosce
Muore lentamente chi fa della televisione il suo guru
Muoe lentamente chi evita una passione
ci preferisce il nero su bianco e i puntini sulle i
pittosto che un insieme di emozioni
propio quelle che fanno brillare gli occhi
quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso
quelle che fanno battere il cuore davanti all’errore e ai sentimenti
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo
chi è infelice sul lavoro
chi non rischia le certezze x l’incertezza, inseguire un sogno
chi non permette almeno una volta nella vita di fuggire a consigli
sensati
Lentamente muore chi non viaggia
chi non legge,chi non ascolta musica,
chi non trova grazia in se stesso
Muore lentamente chi distrugge l’amor propio,chi non si lascia aiutare
chi passa i giorni a lamentarsi della propia sfortuna o della pioggia
incessante
Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo
chi non fa domande sugli argomenti che non conosce
Evitiamo la morte a piccole dosi
ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga superiore del semplice fatto di respirare
soltanto l’ardene pazienza porterà al raggiungimento di una splendida pazienza.
Martha Medeiros O PAblo Neruda
LORENZO PUOI AIUTARMI ????

Questa è di Martha Medeiros


Pablo Neruda

Lentamente muore
Lentamente muore chi diventa schiavo dell’abitudine, ripetendo ogni
giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marcia,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco
e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che
fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore
davanti all’errore e ai sentimenti.
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo,
chi e’ infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza per l’incertezza per inseguire un sogno,
chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati.
Lentamente muore chi non viaggia,
chi non legge,
chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso.
Muore lentamente chi distrugge l’amor proprio, chi non si lascia
aiutare; chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o
della pioggia incessante.
Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,
chi non fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non
risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere
vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto
di respirare.
Soltanto l’ardente pazienza porterà al raggiungimento di una
splendida felicita’.
Pablo Neruda


Lento morire

Colui che è servo di se stesso,
dall’alba al tramonto, fa le cose senza calore…
Sfugge al confronto criticando il vicino,
triste, per la sua fortuna…
Non vuol conoscersi per paura della verità,
resta immobile sul mare del nulla per non pagar dazio…
Volto all’indietro per non sbagliare
nell’apatico tran tran del lavoro senza AMORE,
vorrebbe, ma staccare il freno è troppo sacrificio.
Per brillare chiede inutile consiglio a chi sa meno di lui,
parco altresì nel dare, tronfio della sua vanità.
Costa girare la strada viva,
meglio stare in casa a gustare la bottiglia fino all’ultima goccia.
Dura fatica leggere i libri e soprattutto capirli.
Suona basso il ritmo dell’amore:
costi, problemi, meglio stare a crogiolarsi nel proprio brodo,
in compagnia della malinconia, in-consapevole di un lento morire…

il Poeta

Ciao e grazie a tutti Voi amici....
Lorenzo

[/quote]

Aliante2002 Messaggio Oggi, 16:49

utente basic

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Utente Nr.: 153473
Iscritto il: 19-February 08

Grazie Lorenzo sei gentilissimo !
Ti dedico questi versi di NERUDA:
TU SEI COME LA NOTTE,
TACITURNA E STELLATA.
DI STELLA E’IL TUO SILENZIO,
COSì LONTANO E SEMPLICE.


E SE LA VERA POESIA FOSSE LA POESIA DI...
2008-12-01 12:11:30|di il Poeta

- Marylory, leggo affascinato le rime che scegli..e cerco di comprendere.
Il modo "poetico" aiuta a sintetizzare concetti che altrimenti dovrei (parlo per me) sviscerare con lunghi monologhi senza sapere se sono comprensibile, se ho scritto bene...e se ho detto tutto..e poi mi confronto anche con la tua visione dell’Amore che traspare anche dalle tue scelte, che vanno cosi in alto e libere che mi riesce a stento di seguirti.-

Rispondo:
La Virtù dell’AMORE nasce dalla TRASCENDENZA del MISTERO (DIO) concretandosi nell’IMMANENZA dell’AMORE della RIFLENTE (Riflessione-Mente), Dono insito nell’Uomo!
Ogni goccia è cellula che si rinnova nell’inno dell’AMORE al Vivere, accettandosi, sublimandosi, migliorandosi per crescere in Armonia nel darsi un senso Universale…

- Il mio " Io " non è indirizzato amorevolmente verso un "Prossimo" del quale dentro di me non ne vedo bene i contorni, per il quale comunque non manco di altri valori di civile convivenza nella società.
Mi sento spiazzato dall’idea di "Amare" più di una persona per volta e che non conosco.
Un’idea caratterizzata da una più miope prudenza. Paura? Diffidenza?
In essa cerco di ritrovarmi e mi fa anche immaginare di aver raggiunto quella dimensione unica di quel "Mistero della Vita" amando chi con me e come me interscambio quell’ Amore spontaneamente.-

Rispondo:
la Riflente distingue l’Uomo e lo responsabilizza, l’uomo che Vive usa la Riflente, l’AMORE infinito che dà gusto al Vivere, significato alla Vita, Luce al Prossimo senza carità pelosa, ma altruismo al perdono nel segno di PACE di Progresso Umano…

- La fiamma che brucia senza condizionamenti o forzature. Leggere negli occhi di lei e sentirmi dentro cose che né io né lei abbiamo detto a voce, percepire, intuire,intravedere, quasi toccare la" Fonte" di quella felicità unica, quella sensazione strana di pensare all’altro come se l’avessimo da sempre conosciuto.
Da qui potrebbero diramarsi mille rivoli di discussioni o confronti di idee che approderebbero alla Religione, alla Filosofia..e tutte le discipline mentali più profonde.
C’è un racconto zen che dice:
"Oh, quanto soffro. Le altre onde sono così grandi e io sono così piccina. Alcune onde sono tanto ricche e io sono così misera."
L’onda più grande gli rispose "Pensi di soffrire perché non hai visto chiaramente il tuo "Volto originale". "Non sono un’onda? cosa sono?" disse l’onda piccina.
"L’onda è solo la tua forma temporanea. In realtà sei acqua".
"Acqua?" ribatté sorpresa l’onda piccina.
"Quando ti renderai conto che la tua essenza fondamentale è l’acqua, non penserai o crederai erroneamente di essere un’onda e la tua sofferenza sparirà".
"Oh, capisco! Io sono te e tu sei me, siamo entrambe parti di un sé più vasto."-

Rispondo:
l’AMORE di Terra si compenetra nella Spiritualità in un grido d’AMORE delle due cellule che all’unisono esplodono in Trasparenza Creativa del MISTERO!
Si rinnova la Verginità, il Dono dato all’Umanità, il premio all’AMORE infinito che ci fa AMARE il Prossimo nel partecipare in Comunione d’AMORE, principio di Comunità…

"Oh, capisco! Io sono te e tu sei me, siamo entrambe parti di un sé più vasto."

Grazie Kewin Koster, Aliante... e tutti coloro che AMANO la Vita!


E SE LA VERA POESIA FOSSE LA POESIA DI...
2008-10-29 10:42:19|di il Poeta

ESIODO
(dal Libro la Riflente –Riflessione-mente).

Non nutro più alcuna speranza per il futuro del nostro popolo, se deve dipendere dalla gioventù superficiale d’oggi, perché questa gioventù è senza dubbio insopportabile,
irriguardosa e saputa. Quando ero ancora giovane mi sono state insegnate le buone maniere ed il rispetto per i genitori: la gioventù d’oggi invece vuole sempre dire la sua ed è sfacciata.”-
Esiodo

Parole attuali riecheggianti nei secoli, dura realtà che si perpetua da Caino, e che continuerà finché i genitori non adopereranno la Riflente insegnando l’AMORE con l’esempio, e la scuola non preparerà democraticamente i giovani ai valori sociali!
La Poesia deve possedere valori universali e originare emozioni, i poeti adoperando la Riflente sono il sale della Terra, esprimono il loro mondo a tutti gli uomini, insegnando tramite il filosofare a far Politica Democratica.
Esiodo, già nel VIII/VII a.C. si occupò per primo di una nuova poesia: la poesia "didascalica" tesa ad insegnare che la filosofia nella prassi è politica = sintesi di vita non solo pastorale…
Esiodo sa d’essere poeta, a differenza dei poeti tradizionali, egli è un puro, genuino che non si mescola, e per la sua avvedutezza socializzante è definito il poeta degli umili, da non essere apprezzato alle corti…
Esiodo si fa maestro di sapienza, poeta vate, ponendo le basi alla cultura occidentale, la quale fa orecchie da mercante, adoperando solo la pseudo riflente o riflessione speculativa, da non ammettere che la filosofia è la base della vera Politica Democratica…
Di questa realtà Esiodo è consapevole, ma la colpa non è del vate, bensì del Caino che è in noi: la furbizia o l’ignoranza delle virtù che il filosofo ci tramanda…
Esiodo è il poeta del vivere quotidiano, consapevole dell’innovazione, un vate che vuol dare il meglio istruendo gli uomini ai valori che conferiscono dignità al vivere.
Fu il primo poeta a specificare il numero delle Muse, e dar loro il nome.
Calliope, ad esempio, è la musa della parola, dell’etica, la più illustre a contatto con l’autorità politica, la voce del sapere, dell’autorità e nel contempo la voce del piacere…

Lorenzo Pontiggia
Il Poeta marylory


E SE LA VERA POESIA FOSSE LA POESIA DI...
2008-06-26 20:44:11|

borraccia blu?


E SE LA VERA POESIA FOSSE LA POESIA DI...
2007-12-06 15:15:47|di il Poeta

La vera poesia è di Lore (forum Bulgaria)...

Percorsi di Lettura alla Galleria Europa a Lido di Camaiore

"Percorsi di Lettura"

LIDO DI CAMAIORE - GALLERIA EUROPA - 2007

lunedì, giovedì e venerdì pomeriggio di ogni settimana
dalle ore 16,00 alle ore 18,30
ingresso libero

LUNEDI’ 17 dicembre
Presentazione di idee progetti con l’Associazione onlus Araba Fenice, attraverso autori, poeti ed artisti di strada. Illustrazione di percorsi culturali, teatrali e musicali. A cura di Emma Viviani (regista)

GIOVEDI’ 20 dicembre
Spazi aperti alle culture a cura di Federico Bilotti in collaborazione con Silvia Russo e Andrea Abiati. Un Percorso dedicato a Federico II di Svevia Imperatore, autore e genio del trait d’union di due culture, mediterranea e germanica

VENERDI’ 21 dicembre
Federico Bilotti presenta: Racconti e Novelle del Commediografo Pier Maria Rosso di San Secondo, su percorsi figurativi dell’artista Rosario Murabito. Avvio dell’idea progetto “Parco Letterario Camaiore – Versilia”. Con l’intervento: dott. Giuseppe Testa (segretario generale Comune di Camaiore), architetto Alessandro Cinquini (responsabile U.O.LL.PP.), Silvana Arata (poetessa, giornalista Rai Tv), Massimo Ampola (sociologo, docente Università Studi Pisa). Letture a cura di Alfia Meliani e Beatrice Baroni (Compagnia Teatrale La Soffitta), Anna Belli Consoloni (docente Scuole Medie), Licia Forlivesi, Carla Lombardi, Alessandra e Grazie Ulivieri (Editore Ibiskos)

LUNEDI’ 24 dicembre
Presentazione del libro “Camminare con l’Anima”
Raccolta di poesie di Anna Esposito e Massimiliano Pastore
“La libertà è uguale alla non violenza"
Antologia di poesie di Idana Pescioli
Con sottofondo musicale (Debussy)
Con la partecipazione dell’Associazione Amnesty International Italia 91 Versilia, presidente Alessandra Pucci

GIOVEDI’ 27 E VENERDI’ 28 DICEMBRE
Poesie e Racconti dalla Versilia alla Val di Lima
a cura di Luciano Valleroni.
“Le mie Poesie” di Luciano Valleroni
Le Poesie di Sara Biscretto – Famiglia Rontani
Poesie di Angelo Mattera poeta, scrittore, giornalista
Il Libro “La Scala di Moh” di Mario Lena scrittore, giornalista
Con l’intervento particolare di Mario Pellegrini (scrittore, giornalista) e Claudio Duccini (regista radiotelevisivo)
Ricordando:
- Aldo Valleroni giornalista, scrittore, autore musicale
- Enio Francesconi, artista e poeta camaiorese
- Sergio Bernardini, autore-ideatore tempo libero, spettacolo, cultura
- Renato Giannecchini, autore del libro “Le due lanterne”
- Giuseppe Baldini, autore del libro “Il bimbo e il nonno”
- Don Bruno Simi e Giuseppe Bertacchi, con il Libro “Il Secco”
- Franca Taylor Fam. Gattai, autrice letteraria ed attrice-regista teatrale

GIOVEDI’ 3 gennaio 2008
Artisti di Strada: La nascita di una commedia attraverso idee ed emozioni che danno vita all’opera
A cura di Emma Viviani, autrice e regista
TITOLO: “Ci sarebbe da scrivere una commedia”
ATTORI: Emilio Montuori, Antonella Vivarelli, Lole Fabbri, Corrado Bonetti
LETTORI: Maria D’Urso, Licia Forlivesi, Libero Montuori

VENERDI’ 4 gennaio
"Autori in Rete" a cura di Demetrio Brandi ed il suo staff
Con l’intervento di Stefano Carlo Vecoli, Augusto Lunardini, Giuliano Brunel...

===================================================
LUNEDI’ 7 gennaio
"Poesie e Racconti"
Lorenzo Pontiggia “Mary Lory” Artista e Poeta Näif
===================================================
Giuseppe Testa Poesie e Note: l’Amore e il Paesaggio Italiano
Roberto Stefanelli “Lucca 2069 Le Quattro Lettere di Dio” (Editore Ibiskos)
Elise Ciarenz “Odi Armene” nell’interpretazione di Mario Verdone (Editore Ibiskos, Alessandra Ulivieri)
Ricordando: Pierino Graziani, giornalista radiotelevisivo, scrittore, parlamentare italiano ed europeo
Interventi di: Anna Graziani (figlia di Pierino Graziani), Maria Tomassini (docente), Claudio Duchini (regista)
Letture di: Daniela Domenici (operatore culturale), Licia Forlivesi (Associazione Araba Fenice)
A cura di Federico Bilotti e Paola Bogazzi

GIOVEDI’ 10 gennaio
Libro “La maratona di solidarietà per il popolo Sarahawi” di Stefano Tommasi
Intervengono: l’autore, Ing. Marco Antongiovanni, Liviano Dini, Ubaldo Bonuccelli
Letture dei registi della Compagnia Teatrale La Soffitta: Meliani, Bonuccelli, Baroni
Libro “La mia Africa” di Comboni
Nell’occasione saranno inoltre citati i libri dedicati ai bambini d’Africa a cura di: dott.ssa Maria Liane Ledwon (medico chirurgo), dott.ssa Patrizia Rossi, Paola Pellegrinetti (infermiera, Associazione Nutripa)
In collaborazione con le Associazioni Umanitarie Volontariato del Territorio: Telefono Azzurro, Amnesty International, Croce Verde, Croce Rossa, Misericordia

VENERDI’ 11 gennaio
Percorsi Geografici, Culturali, Architettonici e Spirituali dalle Apuane alla Fossa Dell’Abate
Memorie e Presente – Idee Progetti - Dibattito
Intervengono: il sindaco di Camaiore Giampaolo Bertola, il vice-sindaco di Camaiore Alessandro Santini (assessore al turismo), il presidente del Consiglio Comunale Pierfrancesco Pardini, P.I. Mauro Santini (assessore alle infrastrutture), dott. Giuseppe Testa (segretario generale), ex assessore Cinquini e staff, ing. Filippo Bianchi (responsabile U.O. manutenzioni reti pubbliche), ing. Claudio Castellacci (dirigente settore LL.PP.), Carlo Alberto Carrai (presidente del Consorzio di Promozione Turistica di Camaiore)
Libro“La via del Lucente” Via Francigena e il Liberty a Lido di Camaiore Versilia
A cura di Federico Bilotti in collaborazione con Emma Viviani, il presidente della Circoscrizione n.3 Stefano Francesconi e tutti i Consiglieri

Per informazioni:

telefono 0584.617766

Cinzia Donati

Tutti gli eventi della Versilia su www.versiliainfo.com

Questo evento è in programmazione per
Gennaio:
3 4 7 10 11
Dicembre:
17 20 21 24 27 28


E SE LA VERA POESIA FOSSE LA POESIA DI...
2007-05-07 21:36:57|di Luigi Nacci

Ma per quale motivo, Massimo, qualcuno qui ti dovrebbe chiamare? Chi dovrebbe farlo, secondo te? Insomma, sarcasmo è ’lacerare le carni’, non ’lacerare le carni e poi toccarle, guarirle’...
senza rancore, ciao, Luigi


E SE LA VERA POESIA FOSSE LA POESIA DI...
2007-05-02 14:34:57|

avevo dato pubblicamente il mio telefono: nessuno ha chiamato. segno che non c’è vero odio, ma solo ironia, né vera critica (tanto meno "costruttiva"); l’ironia è umorale e non scientifica, esattamente come è passionale e non filologico l’articolo di Patrizia Bianchi. E dietro i nicknames c’erano persone che non potevano chiamarmi, perché sono riconoscibili. Ma questa è già un’altra piccola tragedia: che siamo sempre pochi, e sempre gli stessi, ad abbracciarci o a massacrarci. vivete felici! lascio la presa, davvero
massimo


E SE LA VERA POESIA FOSSE LA POESIA DI...
2007-04-23 14:19:09|di Marco

è tornato educato. toh.

continua a non capire, sì, ma questo è meno importante


E SE LA VERA POESIA FOSSE LA POESIA DI...
2007-04-23 07:09:13|

Marco (quale esattamente dei tanti Marchi della terra?)se la prende in modo personale a proposito di questo post, non è curioso? Nessuno sta attaccandolo, eppure scalcia. Che si tratti di liaisons dangereuses?

Cuore Matto (pseudonimo di Marco X)


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