Absolute Poetry 2.0
Collective Multimedia e-Zine
Coordinamento: Luigi Nacci & Lello Voce
Redatta da:
Luca Baldoni, Valerio Cuccaroni, Vincenzo Frungillo, Enzo Mansueto, Francesca Matteoni, Renata Morresi, Gianmaria Nerli, Fabio Orecchini, Alessandro Raveggi, Lidia Riviello, Federico Scaramuccia, Marco Simonelli, Sparajurij, Francesco Terzago, Italo Testa, Maria Valente.
Giulio Marzaioli (Firenze, 1972) vive a Roma. Suoi testi appaiono su riviste, plaquettes, opere collettive e antologie e sono tradotti in Francia, Stati Uniti, Germania, Spagna, Svezia. In poesia ha pubblicato varie raccolte, tra cui In re ipsa (Premio Lorenzo Montano 2005, Anterem Edizioni), Trittici (Premio Giancarlo Mazzacurati e Vittorio Russo 2007, Edizioni d’if), Suburra (2009, Giulio Perrone Editore). In prosa è stato pubblicato Quadranti (2006, Edizioni Oedipus; 2010, Mix Editions, in traduzione francese). Ha scritto testi per il teatro (alcuni raccolti nel volume Appunti del non vero, 2006, Editrice Zona), per le arti figurative, per la video arte, per la fotografia. Alla scrittura unisce la ricerca per immagini. Determinante, in tal senso, la decennale collaborazione con il centro culturale La Camera Verde, presso le cui edizioni ha realizzato plaquettes, cartoline, libri d’artista, pubblicazioni di vario genere nonché le mostre fotografiche Cavare marmo, 2009, e La concia (2010), da cui gli omonimi volumi.
[8 da]
moduli di prima fase
moduli 9-12
il nome proprio ― in breve ― il nome
proprio si beve ― un luogo ― nessun in-
dizio ― sei chiuso in un liquido chiuso ―
se parli nessuno può sentire ― potevi an-
dare al mare ― tra l’acqua e la luce ― un
vetro ― sei tu fino a che non lo dici
grado per grado ― sei dentro ― ti stai be-
vendo dentro ― fuori ― non ci somiglia ―
è un fatto ― non fa finta ― cresce ―
aumenta di fiato ― sei tu ― nessuno può
sentire ― affiora ― così potrai soffiarti ―
affiora una linea incrinata ― non segna ―
non separa ― tu pensi di essere un sogno
soffia piano e inizia a guardare ― stessa
ora ― la stessa meno un giorno ― in mez-
zo non si esce ― martedì ― non avere uno
sguardo piano ― ritorni ― tra acqua e
fondo ― un foro ― dentro non si trova ―
grado per grado ― sei dentro ― non si
può uscire dal vetro
curvare lo sguardo ― un filo ― un filo di-
vide anche il marmo ― si aziona ― un
en-zima a distanza ― curvandosi può cambia-
re ― sei dentro ― sei uscito ― comunque ―
un suono fa ombra sul vetro ― si incri-
na l’acquario ― soffia ― il fiato è filato a
piombo
moduli 37-40
martedì ― il suono non scava ― lavare col
fuoco il ricordo ― si stacca ― il punto fis-
so ― si stacca dal vetro il vetro ― il filo ―
produce fumo ― il punto si contrae ―
dentro ― bruciare il passato ― un fossile ―
fissare il fumo
produce fumo ― il ricordo ― hai perso ―
non ti sei dimenticato ― hai perso il filo
del fumo ― si stacca ― il solito orizzonte ―
si stacca l’orizzonte dal suono ― lo cer-
chi ― il suono si sente ― il fondo ― pote-
vi andare al mare ― martedì ― il fossile
scompare
il filo ― il punto si contrae ― cerchi sol-
tanto il fumo ― così ― sul fondo
dell’acquario ― si concentrano tutti i mar-
tedì ― il filo ― si stacca e scompare ― se
tutto è bruciato attorno ― evapori ― sol-
tanto fumo ― non hai avuto tempo ―
dentro ― il tempo ti ha perduto ― in ef-
fetti ― i pesci sono fuori
tra l’acqua e la luce ― la brace ― se gli oc-
chi sono due ― sei dentro ― sei uscito ―
comunque ― ti restano soltanto gli occhi ―
il filo ― è orizzontale ― stai fissando
l’orizzonte degli eventi – sei spento – sei
connesso – comunque – sei spento ― sei
connesso – così
*
moduli di prima fase, Edizioni La Camera Verde, Collana felix, 2010
Serie di moduli sono state pubblicate presso Runbook (in traduzione inglese) Nazione Indiana, “Versodove”, “OR” (in traduzione inglese),”il verri”, bina, lettere grosse, “Nioques” (in traduzione francese). I moduli dialogano con immagini create da Teresa Iaria nella video-installazione M Project.
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in foto locandina dei moduli di prima fase, di G. Marzaioli
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