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Gli Invisibili - Antologia-Saggio del 900 Poetico Italiano Alternativo

a cura di Marco Albertazzi e Marzio Pieri

Articolo postato domenica 2 marzo 2008
da Lorenzo Carlucci

"Quello che resta da fare ai poeti è cercare di ridiventare uomini."
(Marzio Pieri)

Ho da tre giorni un libro per le mani che è un vero gioiello d’intelligenza e spirito. Si chiama Gli Invisibili, Antologia-Saggio del Novecento Poetico Italiano Alternativo (appena uscito per La Finestra editrice), e s’intenda "spirito di levità", ché ogni cupezza da critica militante o gravità di milite ignoto è qui schiarita da una "terrestrità del sole" che illumina davvero. Il libro è voluto e fatto da Marco Albertazzi e Marzio Pieri (con la collaborazione di Alessandro Fo, Fiorenza Lipparini, Antonio Pane, Tiziano Salari, Luana Salvarani, Magda Vigilante, Giuliana Zeppegno) e - sia detto subito - non è il semplice tentativo di proporre un canone alternativo per la poesia del Novecento. E’ molto di più, e proverò qui sotto a dir perché.

Chi scrive queste righe ha poca simpatia per le categorie che rimano con "minorità", per la retorica dello scarto, e per chi ne abusa quasi volesse sottrarsi all’agone occupando un posto libero per negazione, per definizione. Ma qui questo fastidio è presto dimenticato, perché al contrario questo libro, questa "tenue, esemplare antologietta" (come la chiama Pieri) di cinquencento pagine, è vigoroso assai e vitale. E’ pieno infatti di uno spirito che molto di rado ci è dato di incontrare. E’ quello spirito "che affonda le radici nel [...] vecchio saper leggere, derivante dalla vecchia pratica del leggere molto", per dirla con le parole della Salvarani nel suo saggio su Barocco e Novencento, pure incluso nel volume.

Il libro è fatto di due parti, la prima per la cura d’Albertazzi e la seconda a cura di Pieri e della Salvarani. La prima parte - L’immagine poetica - si compone di due sezioni, una che abbozza, partendo da Onofri e finendo con Ceronetti, un canone per una "Poesia Metafisica Italiana", e l’altra - "Cant’Auctor" - fatta di testi di cantautori. Son proprio le parole di Albertazzi a "giustificazione" di quest’ultima sezione a darci un saggio dello spirito che informa il libro.

"Lo scandalo potrebbe essere l’aggiunta di una sezione di cantautori, ai quali le antologie in genere non riconoscono la qualifica di poeti: Fabrizio De André, Paolo Conte, Vinicio Capossela, Domenico Modugno, Piero Ciampi e altri. Questi sono sufficienti a porre il quesito: perché Bernart de Ventadorn o jaufré rudel godono di autorità poetica e i cantori contemporanei no? In Italia prevale un esclusivismo della poesia scritta, esaltato come purismo. Si tratta di un sepolcro imbiancato."

A fronte di molto farraginoso argomentare, dell’abituale gravità nei tentativi di dare fondamenta a canoni e genealogie, dei toni da excusatio non petita, della lotta contro i mulini a vento di tanti interventi critici, o pure della colpevole precisione di tanti abbozzi di poetica, lo spirito di questo libro - fatto di sicurezza del giudizio, economia delle parole, consapevolezza della posizione del critico e del filologo - è una boccata d’aria benedetta.

Certo non dovrebbe troppo stupire il riconoscere uno spirito siffatto, ché il nome del secondo curatore è Marzio Pieri, uno che ha coniato un’espressione come "dialettalità trascendentale" per dirimere in due parole la diatriba delle tradizioni della poesia italiana e offrire un nuovo paradigma all’analisi.

E molto dello spirito dell’autore de "La Biografia della Poesia" (ristampato in E-book nel 2006 da Biagio Cepollaro E-dizioni), fatto di consuetudine coi testi e con i libri, di lucido e entusiasta disinganno per le meccaniche celesti ed infime della poesia e della società letteraria, può ravvisarsi in questo libro. Leggiamo, per esempio, queste righe di Albertazzi, nella sua Introduzione:

"chi ipotizza che i grandi poeti di oggi saranno gli sconosciuti di domani si attira critiche e risentimenti. E infatti non è un buon servizio offrire divinazioni, almeno dove non sia strettamente necessario. Tra ottimismo e pessimismo, è meglio contribuire ad un programma alternativo e intermedio. Qui staremo bene."

Ma non dobbiamo certo nasconderci la natura virulenta, l’urgenza del gesto di questo volume. Scrive ancora Albertazzi nell’Introduzione.

"Sarebbe ingenuo pensare che i poeti raccolti in questo volume e assenti altrove, siano qui radunati in maniera del tutto fortuita. C’è dietro la scelta una volontà consapevole, frutto di una diversa prospettiva: invece di una proposta esaustiva - il presupposto degli intelletti mentalmente ipertrofizzati [---] - qui si vuole rappresentare una poesia più taciuta e rara. Saremo felicemente e onorevolmente arbitrarii. Ma è questa la filologia, in cui il filologo scompare per lasciar spazio al testo. Perciò abbiamo deciso di non essere minimamente esaustivi."

Nel testo d’apertura della Seconda Parte del libro (parte che ha per titolo "La notte di Halloween"), a cura sua e della Salvarani, Pieri offre un altro saggio dello spirito lieto e marziale di questo libro, della sua fronte di giovane soldato senza rughe, fronte di vecchio distesa perché tutto è chiaro ormai e tutti i libri sono stati letti.

"Peggio diranno di questa - eppure tenue, esemplare antologietta: vi mancano (a colpo d’occhio) i neòteroi, tutti, dal Sessanta in avanti. Oibò. Oi Bo? Apocalittici-integrati-novissimi (sempredimeno) alphabetici ’innamorati’ ’cannibali’, neo mammaiuoli postrèmi in Campo & Erettione. Sulle loro bandiere il tondelli riminoso, il comparoni parmigianoreggiano e la guerrini in campo: balocchi e profumi ("Essi non pensano ad altro"). La loro immortalità ebdomadaria se la fanno da sé, con strategie di scambio e antologie-giosafatte intese ad excludendum. - Lo stesso che in politica e all’università."

Buona lettura!

Lorenzo Carlucci

p.s. riporto qui sotto l’indice del volume.

Parte Prima
L’immagine poetica, a cura di Marco Albertazzi

I Poesia metafisica del 900

arturo onofri
clemente rebora
davide maria turoldo
giorgio vigolo
cristina campo
amelia rosselli
angelo maria ripellino
j. rodolfo wilcock
rodolfo quadrelli
edoardo cacciatore
emilio villa
guido ceronetti

Materiali I
Alessandro Fo
Angelo Maria Ripellino. Il ’Ciclo di Zora’

II Cant’Auctor

fabrizio de andré
mercanti di liquore
paolo conte
piero ciampi
franco battiato
angelo branduardi
vinicio capossela
gianmaria testa
demetrio stratos
domenico modugno

Materiali II
Giuliana Zeppegno
Fabrizio De André. Dietro ogni blasfemo c’è un giardino incantato

Parte Seconda
La notte di halloween (Marzio Pieri e Luana Salvarini)

Prefazione, di Marzio Pieri

I Visibili invisibili. Dieci piccoli indiani più il cacicco

quasimodo
d. giuliotti
l. giusso
n. pozza
e. battisti
l. maccioni
l. calogero
m. jacorossi
b. dal fabbro
a. dramis
l. bianchi

II Tradurre Poesia

pound
r. poggioli
r. jacobbi
j. lussu
eduardo
yourcenar

III Poesia pre-testuale

a. faietti

Materiali
Marzio Pieri
Alla diva contraddizione
Luana Salvarani
Barocco e Novecento, e altri misunderstandings

6 commenti a questo articolo

Gli Invisibili - Antologia-Saggio del 900 Poetico Italiano Alternativo
2008-05-03 14:27:23|

Desidero ringraziare Lorenzo Carlucci per la disamina offerta in questo sito.
Dopo aver scorso i commenti sento il dovere di scusarmi e chiedere a tutti perdono per non essere riuscito a contenere ulteriormente il prezzo di copertina dell’opera. E, tuttavia, mi pare ingeneroso l’accostamento con altre case editrici: la finestra editrice è una realtà artigianale e non una industria culturale. Non diverrà mai un librificio. Le opere a prezzi contenuti se lo possono permettere le multinazionali del libro: ma siamo sicuri che queste garantiscono la libera fruizione delle idee? Per me nutro qualche dubbio. La presente antologia ha semplicemente voluto offrire uno spazio ad autori importanti che generalmente nessuna altra antologia ha riservato loro. Questo soltanto.
Con viva cordialità

Marco Albertazzi


Gli Invisibili - Antologia-Saggio del 900 Poetico Italiano Alternativo
2008-05-03 12:43:31|

ho letto il libro: di refusi non ne ho trovati: possibile avere una lista? perché parlare dei meridiani e non del molto che c’è all’interno di questa antologia? perché parlare del costo del volume quando il prezzo è in linea con quello degli altri editori italiani a 10 cents a pagina? si vedano i prezzi di Brill, Teubner, Les Belles Lettres o si preferisce il provincialismo italico? perché non si dice che per la prima volta sono antologizzati Villa, Quadrelli e tanti altri? chiedo dunque perdono se pongo domande anziché certezze esiziali.
Perdonatemi per aver difeso la voce autenticamente libera di questa antologia.


Gli Invisibili - Antologia-Saggio del 900 Poetico Italiano Alternativo
2008-03-28 19:42:55|

Scopro per caso questa segnalazione firmata da Lorenzo Carlucci. Carlucci e io non ci conosciamo e - insisto sul "per caso" - non è stato lui a mettermi sulle tracce. Però nel frattempo (tacendo della recensione) mi aveva fatto pervenire un suo libro di poesie molto bello, di voce francamente originale, di lieta indipendenza dai moduli ormai fiaccanti dei seguaci anche bravi, bravini, bravotti di uno sperimentalismo che ha consegnato la poesia al mero e anodino ricercare formale (buono solo quando chi cerca trova) e l’ha isolata in una nuova decente e irresponsabile Arcadia.

Ne do il titolo: "La Comunità Assoluta", Lampi di Stampa, Milano 2008, con una nota di Claudio Damiani, euro 10,30.

Ne aggiungete 40, vi comprate un Meridiano, ma non vi siete accorti che in edicola li svendono a 12? Se un senso ha una operazione come quella tentata in pura perdita da Albertazzi come editore, e del tutto gratis et amore poeseos da parte dei tre curatori, è proprio quello di poter forse insegnare a dodici lettori che non sempre un Meridiano faccia il gioco di quello che dovrebbe essere la poesia.
Si è mai chiesto il giovane amico meridianofilo a spese di chi Mondadori riesce a vendere a prezzi certo esigui dei libri dalla veste importante come i Meridiani? (ma ha mai dato il giovane amico una occhiata ai libri che li ispirarono, quelli della gloriosa Pléiade francese, e che certo costano - e valgono - molto di più?)

Mi è intanto gradito ringraziare il poeta Carlucci e anche, per le loro utili obiezioni, i giovani intervenuti.

marzio pieri


Gli Invisibili - Antologia-Saggio del 900 Poetico Italiano Alternativo
2008-03-03 17:24:33|di Luca Ariano

45€??? Ci aggiungo 10 e mi prendo un Meridiano.
Scherzi a parte vediamo se riesco a consigliarlo alla mia biblioteca ma con quella cifra penso che bruceranno la mia tessera...
Vabbè, amen.

Grazie Lorenzo!

Un caro saluto


Gli Invisibili - Antologia-Saggio del 900 Poetico Italiano Alternativo
2008-03-03 14:58:24|di lorenzo

costa un fracasso, 45 euro. l’asino di Buridano will get stuck: 5 libri LietoColle o Gli Invisibili?

lorenzo


Gli Invisibili - Antologia-Saggio del 900 Poetico Italiano Alternativo
2008-03-03 14:49:21|di Luca Ariano

Penso proprio che me lo procurerò...
Una sola curiosità: quanto costa?
Grazie!

Un caro saluto


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