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Il Festival e il territorio - La poesia italo-slovena

21 marzo - Galleria Comunale d’Arte Contemporanea

Articolo postato martedì 20 febbraio 2007
da Lello Voce

21 MARZO – 16,00
GALLERIA COMUNALE D’ARTE CONTEMPORANEA

LA POESIA SLOVENA

La poesia slovena contemporanea nel Friuli Venezia Giulia
A cura delle Associazioni Culturali “Tržič e Jadro”
Dedicato a Bernardka Radetic

Partecipano: Liliana Visintin (Gorizia), Michele Obit (Udine), Silvana Paletti (Udine), Ivo Petkovšek (Gorizia), Tatjana Rojc (Trieste), Miroslav Košuta (Trieste). Igor Zobin, fisarmonica.

La comunità slovena di Monfalcone e dintorni, coordinata dalle Associazioni Culturali “Tržič (Monfalcone) e Jadro (Ronchi dei Legionari, che festeggia nel 2007 venti anni di attivit sul territorio), organizza per la prima volta un’iniziativa dedicata alla poesia. Si tratta di un confronto di poesie inedite scritte in sloveno, una delle lingue minoritarie presenti nella nostra regione.
All’incontro partecipano due poeti per ogni provincia del Friuli Venezia Giulia in cui è presente la minoranza slovena: Silvana Paletti di Resia e Michele Obit della Slavia veneta per la provincia di Udine, Ivo Petkovšek e Liliana Visintin di Ronchi dei Legionari per la provincia di Gorizia e Miroslav Košuta e Tatjana Rojc per la provincia di Trieste.
Le poesie saranno lette in sloveno e tradotte in italiano.
È proprio l’origine etimologica della parola “tradurre” che dimostra come questo trasportare le poesie da una lingua all’altra equivalga a costruire una sorta di ponte che mette in comunicazione e tiene unite genti diverse, sollecitando in modo intimo le corde delle loro anime. E la parte degli Sloveni che vive sui confini orientali, dall’Austria all’Adriatico, come tutti i rappresentanti di altri popoli, di qualsivoglia stato, viventi sui confini, padroni di almeno due lingue, rappresenta questo ponte.

1 commenti a questo articolo

Il Festival e il territorio - La poesia italo-slovena
2007-02-20 21:59:20|di Christian

Beh, diciamo che la contemporanea con le traduzioni di Kravos, è caduta a pennello!
Bellissimo incontro: un abbraccio a tutti quelli che conosco, da Miha (i suoi testi li abbiamo ospitati qui), e sono felice di rivedere Kosuta che ho intervistato tanti anni fa, la cui poesia è intensissima e la statura grandissima; nonché Ivo (anche pittore, direi pop) e Tatjana con cui si sta collaborando per un altro incontro!
Complimenti a tutti!


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