Absolute Poetry 2.0
Collective Multimedia e-Zine
Coordinamento: Luigi Nacci & Lello Voce
Redatta da:
Luca Baldoni, Valerio Cuccaroni, Vincenzo Frungillo, Enzo Mansueto, Francesca Matteoni, Renata Morresi, Gianmaria Nerli, Fabio Orecchini, Alessandro Raveggi, Lidia Riviello, Federico Scaramuccia, Marco Simonelli, Sparajurij, Francesco Terzago, Italo Testa, Maria Valente.
Isabella Bordoni
è una delle voci poetiche più affascinanti del panorama italiano che si muove tra sperimentazioni elettroniche e teatrali in un corpo a corpo tra avanguardia e tradizione. I testi sono affidati alla diaspora vocalica, se è l’autrice in persona a non conservare copia della sua cospicua produzione.
Fondatrice di Giardini Pensili insieme a Roberto Paci Dalò, compagnia teatrale e laboratorio di media. Pubblicata da I Quaderni del Battello Ebbro di Bologna, nel 1995 con Many Many Voices e nel 1999 con Trance Bakxai, nel 2002 con Flore&Faune, casa editrice romana di Marcello Sambati.
Ha realizzato cd audio, nel 1995 per Edel Germania, Many Many Voices, realizzazione radiofonica del testo omonimo. Nel 2000 è uscito per la Staubgold di Koeln “Lume Lume”, lavoro commissionato da Ars Electronica di Linz, pezzo di culto con, tra altri, Alexander Balanescu, Rupert Huber, To Rococo Rot…
Nel 2002 sempre presso la tedesca Staubgold è uscito “Radiotopia” altro lavoro legato alla sperimentazione sonora e ai media.
Su Fucine Mute87 è presentato il video della performance di “Lì dove l’ombra appare”, mentre sul sito
il narratore
è possibile il download gratuito di “Postaja Blues-Memorie minori (voci della terra)”(consiglio caldamente l’ascolto di entrambe, a mio parere opere magistrali), segnalo il sito di Isabella Bordoni
ricordando, inoltre, che l’autrice si appresta in veste, stavolta, di direttore artistico ad inaugurare l’evento
“SOLA POESIA”, in data 21-25 marzo 2007, presso il Comune di Longiano, Fondazione Tito Balestra, che ospiterà, tra i numerosi poeti, Jolanda Insana, Valentino Zeichen e Valerio Magrelli, con la presentazione di Andrea Cortellessa.
Testi tratti dalla performance per Topolò 2000
12.
“Abbiamo voluto fare un dono
per questo dono abbiamo desiderato un luogo
e nel luogo un tavolo e sul tavolo pane.
Abbiamo desiderato parole, parole incomprensibili
parole che noi non capiamo.
Il nostro lavoro è la comprensione.
Il nostro rischio è un dono.
Qui c’è posto per sedersi, c’è roba da mangiare
entra quando vuoi, quando vuoi scappa.
Noi viviamo di solitudini, solitudine è per noi
lo stare del sole al cielo.
Noi soli, noi astri tesi, noi uno tra i tanti.
Questa fortezza è sabbia. L’acqua la scioglie.
Non ci sono soldati qui ma custodi
non soldati ma custodi.
Qui, sul confine qui della parola, dove il linguaggio
anche ci è patria e sconosciuta
cercheremo ancora le parole per dire
e le parole per fare.
Tu stai appoggiato appena nella tua dimora.”
13.
“Il mio nome è a/A
non ho occhi abbastanza per sorriderti
il mio nome è a/A
ma le ali che mi crescono sui bordi sono vere
e la ruggine sul petto è vera
questo è il mio nome è
è
il mio nome è (a/A)
inciso su un torace di legno
un torace di stagno per (a/A) corre
il margine tutto
del pensiero.”
14.
“…
…
Conoscerei come pioggia
te
ogni contorno
il volume delle cose vuote
quando scendere e
raccogliermi
a stringermi le mani dei bambini
radici
fogne
organi
ferro per ruggine
sabbia per castelli
inchiostro per parole
te
conoscerei te
ti pulirei da ogni nome
e pulita ti bagnerei
…
…” (L.S.)
5 commenti a questo articolo
Isabella Bordoni
2007-02-26 10:55:24|di Martino
Davvero belle! E un "benvenuta" in redazione a Maria.
Isabella Bordoni
2007-02-26 10:21:57|di erminia
poesie stupende, incredibilmente belle secondo il mio gusto. ciao, brave, maria e isabella....
erminia
Isabella Bordoni
2007-02-24 21:32:39|di Christian
Un abbraccio a Maria (con i suoi primi post) e uno a Isabella, con queste belle poesie!
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Isabella Bordoni
2007-02-26 15:56:42|di maria
Grazie a tutti voi, preciso il link esatto di memorie minori
e quello di lì dove l’ombra appare
buon ascolto e buona visione ;-)