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L’idea da rappresentare: Nick Cave

"dio è nell’aria"

Articolo postato lunedì 23 luglio 2007

Quando si volesse dare un’idea esaustiva di cosa rappresentare si partirebbe da una serie di proposizioni efficaci; retoricamente efficaci, scuro, poiché retorica ed eloquenza sono tecniche espressive di validità bimillenaria e continuamente confermatesi. Altro genere di efficacia il dato scientifico, quantitativo: il peso della citazione, il suo ripetersi, la restrizione ragionata del campo di analisi.
Ma è singolare come nelle scienze cosiddette umane si arrivi sempre a portare il singolo procedimento a valore universale ed è buffo come quasi tutte le tesi abbiano la pretesa di dimostrare qualcosa di enorme, non fosse che l’esistenza di dio.
"Dio è nell’aria" dice Nick Cave. Lui ne è assolutamente certo, in quel momento la canzone è attestato. Lo scienziato (il critico) non può procedere in questo modo, quello che spiega lo documenta, fa i conti con la significatività dei risultati di una sorta di ricerca, e se il metodo è un altro ("naturalistico" si direbbe in scienze applicate) comunque documenta attraverso un tessuto significante di testi, quel procedimento logico, sintattico, metastorico o compilativo che gli è servito per analizzare, discutere, proporre o pensare un testo.
Nick Cave dice "dio è nell’aria" e per quel che mi riguarda dio nell’aria, in quell’aria, c’è. In quel preciso/impreciso momento, in quel fare canto non ho bisogno che mi venga data un’idea esaustiva di cosa verrà rappresentato, quello che succede è.

8 commenti a questo articolo

L’idea da rappresentare: Nick Cave
2007-09-26 02:37:08|di tommi

tutti i dischi di nick cave sono stupendi(dopo vari ascolti anche l’ultimo doppio è notevole)..su tutti pero mi emoziona ancora "the boatman call"... la "Green Eyes" finale è un’ opera d’arte, mi fa tornare in mente alle sofferte ballate d’amore di fabrizio de andre.


L’idea da rappresentare: Nick Cave
2007-07-26 23:02:56|di Molesini

Pubblico il testo di "God is in the house", che tra l’altro ho scoperto essere poco capito, addirittura non citato nelle recensioni, stavolta integro e perciò in inglese (solo le prime due strofe non sono state riportate più sotto, magari qualche amante capace potrebbe tradurle).

We’ve laid the cables and the wires

We’ve split the wood and stoked

the fires

We’ve lit our town so there is no

Place for crime to hide

Our little church is painted white

And in the safety of the night

We all go quiet as a mouse

For the word is out

God is in the house

God is in the house

God is in the house

No cause for worry now

God is in the house

Moral sneaks in the White House

Computer geeks in the school house

Drug freaks in the crack house

We don’t have that stuff here

We have a tiny little Force

But we need them of course

For the kittens in the trees

And at night we are on our knees

As quiet as a mouse

For God is in the house

God is in the house

God is in the house

And no one’s left in doubt

God is in the house

Homos roaming the streets in packs

Queer bashers with tyre-jacks

Lesbian counter-attacks

That stuff is for the big cities

Our town is very pretty

We have a pretty little square

We have a woman for a mayor

Our policy is firm but fair

Now that God is in the house

God is in the house

God is in the house

Any day now He’ll come out

God is in the house

Well-meaning little therapists

Goose-stepping twelve-stepping

Tetotalitarianists
The tipsy, the reeling and the drop
down pissed

We got no time for that stuff here

Zero crime and no fear

We’ve bred all our kittens white

So you can see them in the night

And at night we’re on our knees

As quiet as a mouse
Since the word got out

From the North down to the South

For no-one’s left in doubt

There’s no fear about

If we all hold hands and very quietly

shout

Hallelujah

God is in the house

God is in the house

Oh I wish He would come out

God is in the house


L’idea da rappresentare: Nick Cave
2007-07-26 13:15:30|di Molesini

Ecco, si, di questo parlavo: di pelle d’oca.


L’idea da rappresentare: Nick Cave
2007-07-26 12:16:17|

p.s.

Senza dimenticare (con grande attenzione anche al testo, soprattutto in relazione al tuo post) "The weeping song". Ascoltata due o tre volte di seguito, costringe a portarsi in giro la pelle d’oca per vari giorni.

A.L.


L’idea da rappresentare: Nick Cave
2007-07-26 12:13:16|

E’ uno di quei musicisti di cui bisogna avere tutti i dischi, non c’è via di scampo.

"The Good son" ti spiazzerà completamente, soprattutto se lo ascolti tenendo presente "Tender pray".

Qui hai un "blues" stravolto, strappato dalle sue radici e trapiantato in un corpo alieno, alimentato a linfa anfetaminica; nel primo, invece, il corpo alieno si rivela nella forma insospettata della ballada, abbastanza scardinata anch’essa rispetto alla "tradizione", ma capace di produrre alcuni pezzi tra i più belli in assoluto di tutta la "musica popolare" degli ultimi due tre decenni.

Prova a soffermarti, ad esempio, su "Sorrow’s child", e vedi "come" esci dall’ascolto.

Buon "divertimento".

A.L.


L’idea da rappresentare: Nick Cave
2007-07-26 01:30:49|di molesini

Lo andrò a scoprire Annibale.
Segnalo l’incompletezza del testo riportato, credo manchino le due strofe iniziali che proverò a cercare meglio.
La traduzione era data per intera e io ci casco.

A sentirla, giuro, è da brivido, scende fino ad un alleluia roco, cupo, strascicato.


L’idea da rappresentare: Nick Cave
2007-07-25 19:05:57|

Aggiungi anche "Foi na cruz", tratto da "The good son" (il suo capolavoro: for me).

A.L.


L’idea da rappresentare: Nick Cave
2007-07-25 01:54:03|

Che poi, volendo essere precisi (l’ho presa al volo ascoltandola, anche questo é) , forse era:

Dio è nella casa

Omosessuali che vagano per le strade a gruppi

Picchiatori di finocchi armati di cric

Le lesbiche contrattaccano

Quella è roba da grandi città

La nostra città è molta carina

Abbiamo una bella piazzetta

Abbiamo una donna come sindaco

La nostra politica è ferma ma equa

Adesso che Dio è nella casa

Dio è nella casa

Dio è nella casa

Da un giorno all’altro Lui verrà

Dio è nella casa

Piccoli terapisti ben intenzionati

Astemi-totalitari in terapia
disintossicante a passo d’oca

Gli alticci, quelli che barcollano o
gli ubriachi che cadono a terra.

Qui non abbiamo tempo per quella roba

Zero crimine e niente paura

Abbiamo allevato solo gattini bianchi

Così di notte possiamo vederli

E di notte ci mettiamo in ginocchio

Silenziosi come topi

Da quando si è sparsa la voce

Da nord fino al sud

Perché nessuno viene lasciato nel dubbio

E in giro non c’è paura

Se ci teniamo tutti per mano e a bassa voce urliamo

Alleluia

Dio è nella casa

Dio è nella casa

Oh vorrei che Lui venisse

Dio è nella casa

Tratto da ’No more shall we part’ - Mute Records Limited 2001


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