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La sperimentazione degli anni Novanta nella rivista «Baldus»

Marco Giovenale su "Il manifesto"

Articolo postato mercoledì 8 ottobre 2008
da Adriano Padua

Sperimentazione, invenzione, prassi e teoria di una stagione di ricerca, emergono da due uscite della casa editrice milanese No Reply (www.noreply.it), nella collana Maledizioni diretta da Sparajurij: un cd contenente (in word e pdf) l’intera serie della rivista di letteratura «Baldus»; e la riedizione del libro di Tommaso Ottonieri Dalle memorie di un piccolo ipertrofico , riveduto dall’autore dopo la prima edizione del 1978. Nei suoi dieci fascicoli usciti tra 1990 e ’96, sotto la guida di Mariano Baino, Biagio Cepollaro e Lello Voce, «Baldus» è stata una delle più vitali riviste italiane di dibattito e proposta letteraria dell’ultimo tratto del XX secolo. Non è un caso che le altre pubblicazioni che vengono subito in mente a proposito di quegli anni siano quelle con cui «Baldus» e i suoi autori hanno più fittamente dialogato (da «l’immaginazione» a «Allegoria» a «Campo»). Arricchita dagli interventi grafici di Gianni Sassi e poi di Andrea Pedrazzini, «Baldus» ha ospitato nel tempo materiali di autori come Villa, Cacciatore, Zanzotto, Pagliarani, Mesa, Frixione, Vicinelli, Costa, Gentiluomo, Inglese, Heidsieck, Perloff, Segre, Castoldi, Patrizi, Luperini, Tagliaferri, Cortellessa, Barilli, Lorenzini, Guido Guglielmi, per non fare che - in realtà - pochissimi dei nomi negli indici. La ricchezza del dibattito letterario avviato prima/durante/dopo il ciclo di vita della rivista, è quasi senza paragoni, almeno pensando al presente (e almeno stando alle riviste «cartacee»), e coinvolge i temi centrali del Gruppo 93: allegoria, scrittura materialistica, rilettura della tradizione, nonché la vasta area e rete di problemi legati alla condizione postmoderna, nella elaborazione di un’idea di postmodernismo critico . In allegato al cd, un saggio di Massimo Rizzante sull’esperienza di quegli anni sintetizza il lavoro svolto dalla redazione; così come Adriano Padua dà una puntuale ricostruzione della ricezione di tale lavoro da parte di riviste e critici tra 1990 e ’93. Di codice in codice. Un testo come Dalle memorie di un piccolo ipertrofico - che viene da un autore e performer baldusiano come Tommaso Ottonieri, da sempre coinvolto in percorsi di sperimentazione con la voce - può senza troppa forzatura essere allo stesso tempo letta e interpretata su un piano non performativo. Si può forse addirittura chiamare installazione verbale questa lunga prosa funambolica, loop sonoro o blocco o nodo stretto di invenzioni, che al lettore non è necessario percorrere serialmente, ma anche per circoscritti sondaggi puntuali. L’inusualità del libro consiste in una singolare voluta complessità di dettato (illeggibilità, secondo i canoni noti ). Dunque sfida - gaddiana al cubo - contro le banalità della prosa italiana comune/commerciale. Un’opera, in sostanza, in guerra con la lingua del romanzo tipo, del romanzo medio, del suo tedio. Non è prosa narrativa, né è posa (semmai è sostanza) di avanguardia. Un esempio oggi ancora necessario di dromomania linguistica, ovviamente e scientemente ipertrofica.

BALDUS - ANTOLOGIA COMPLETA 1990-1996
[a cura di Massimo Rizzante e Lello Voce]

Anno pubblicazione: 2007
Cofanetto con cd rom più libro
Costo: 20 euro

DALLE MEMORIE DI UN PICCOLO IPERTROFICO
di Tommaso Ottonieri

Anno pubblicazione: 2008
Costo: 12 euro

http://www.myspace.com/piccoloipertrofico

4 commenti a questo articolo

La sperimentazione degli anni Novanta nella rivista «Baldus»
2008-10-10 15:22:21|

no: maledizioni@gmail.com


La sperimentazione degli anni Novanta nella rivista «Baldus»
2008-10-10 09:23:22|di maria

ecco, se non è cambiata, è questa

maledizioni@sparajurij.com

abbraccio


La sperimentazione degli anni Novanta nella rivista «Baldus»
2008-10-10 09:20:38|di maria

caro jacopo scrivi a sparajiurij, io l’ho ricevuta, senza problemi, però ricordo che c’è stato un periodo in cui avevano problemi con la mail,sarà stato questo.
sicuramente appena leggeranno ti contatteranno, nel frattempo, aspetta che cerco la mail e te la scrivo.


La sperimentazione degli anni Novanta nella rivista «Baldus»
2008-10-10 01:11:04|di jacopo galimberti

Appena usci’ su Nazione Indiana la notizia della pubblicazione dell’antologia, scrissi a tutti gli indirizzi possibili per poterla acquistare. Voi credete che abbia ricevuto una risposta?
Se qualcuno ha dei consigli...


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