di Massimo Arcangeli
Massimo Arcangeli è linguista e sociologo, critico letterario (militante) e scrittore.
Coordina numerose imprese editoriali, dirige varie riviste accademiche (oltre a un Osservatorio della Lingua Italiana per l’editore Zanichelli), è titolare di rubriche giornalistiche, radiofoniche, televisive.
Il suo ultimo libro è il pamphlet Il Medioevo alle porte, pubblicato da Liberilibri (Macerata 2009).
di Cecilia Bello Minciacchi,
Paolo Giovannetti,
Massimilano Manganelli,
Marianna Marrucci
e Fabio Zinelli
di Yolanda Castaño
di Domenico Ingenito & Fatima Sai
di Maria Teresa Carbone & Franca Rovigatti
a cura di Massimo Rizzante e Lello Voce
Straniere genti, l’ossa mia rendete
allora al petto della madre mesta
Ugo Foscolo
Andiamo mie ossa.
Sul fondo del fondo ancora sentiamo
un poco di brace
Mariangela Gualtieri
Restituite il mio cadavere.
Io mi aiuto intanto a non morire.
L’auspicio di vedersi restituiti al calore di chi rimane per continuare a sperare, il tentativo di attingere forza dal calore rimasto per continuare a vivere. Il corpo umano, ante mortem e post mortem, sostituito dalla sua intelaiatura, la sua struttura portante; da una parte lasciarci le ossa, dall’altra gli ossari dei milioni di caduti in guerra. Un’apparente, doppia sineddoche: se le ossa di un corpo vivo rappresentano il corpo, le ossa di un corpo senza vita finiscono per essere il corpo.
Ossa
2010-08-19 20:38:30|di enrico dignani
Il futuro confonderà i teschi
I miei denti in disordine
Passeranno inosservati.