PRIMA E DOPO IL FESTIVAL
Mastica e sputa. Da una parte la poesia, dall’altra la musica
Tavola rotonda
mercoledì 11 giugno, Casa della Musica di Trieste, ore 18.00
Coordina
Gabriele Centis
Intervengono
Sergio Cossu
Roberto Dedenaro
Gino D’Eliso
Alfredo Lacosegliaz
Marydim
Maurizio Mattiuzza
Pavle Merkù
Carlo Muscatello
Luigi Nacci
Stefano Schiraldi
Christian Sinicco
Lino Straulino
È prevista la partecipazione di altri cantautori e poeti del Friuli Venezia Giulia
Mastica e sputa
da una parte il miele
mastica e sputa
dall’altra la cera
(Fabrizio De Andrè - Ivano Fossati)
“Ogni poesia è abitata dal desiderio della viva voce”, diceva Paul Zumthor nella sua celeberrima Introduzione alla poesia orale, nel 1983. Così era anticamente, al tempo degli aedi e dei rapsodi, i cantori dell’antica civiltà greca, e così - fatte le debite differenze - è tornato ad essere in Occidente a partire dalle avanguardie storiche del primo Novecento (si pensi al futurismo), fino ad arrivare al boom dei reading e dei festival degli ultimi tre decenni (e al boom recentissimo del Poetry Slam): la poesia ha ripreso ad uscire dalla pagina scritta per farsi vibrazione, suono, canto. Contemporaneamente, il secolo appena trascorso ha visto il progressivo consolidarsi della figura del cantautore, il quale a detta di molti avrebbe sostituito la figura del poeta, ormai relegata in una nicchia aliena al grande pubblico. Le cose stanno proprio così? Che rapporto intrecciano oggi la poesia e la canzone, che cosa le divide, che cosa le unisce, che cosa possono insegnarsi a vicenda? Per tentare di rispondere a questi e altri interrogativi si riuniscono a discutere, leggere, performare e cantare alcuni poeti, cantautori, critici musicali e letterari operanti nel Friuli Venezia Giulia, coordinati da Gabriele Centis, musicista e direttore della Casa della Musica di Trieste.
In collaborazione con
Casa della Musica di Trieste
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