Absolute Poetry 2.0
Collective Multimedia e-Zine
Coordinamento: Luigi Nacci & Lello Voce
Redatta da:
Luca Baldoni, Valerio Cuccaroni, Vincenzo Frungillo, Enzo Mansueto, Francesca Matteoni, Renata Morresi, Gianmaria Nerli, Fabio Orecchini, Alessandro Raveggi, Lidia Riviello, Federico Scaramuccia, Marco Simonelli, Sparajurij, Francesco Terzago, Italo Testa, Maria Valente.
È finalmente uscito per Zona “Palinsesti” (qui), l’atteso «canzoniere catodico» di Marco Simonelli (con una significativa introduzione di Riccardo Donati), nella nuova collana LEVEL 48 (acquistabile qui), libri, cd e prodotti multimediali tra musica, poesia, arte e teatro, in collaborazione con le Librerie Interno 4 (qui).
Strillo di Paolo Rossi
Il più provocatorio resoconto della post-modernità televisiva del nuovo millennio. Un capolavoro a un tempo angosciante ed eccitantissimo.
Marco Simonelli, Palinsesti, con una nota di Riccardo Donati, Arezzo, Zona, 2007.
Zapping (espanso) di Federico Scaramuccia
Una “centrifuga” amalgama e strizza tradizione letteraria e “tormentoni televisivi”, che siano spot, trasmissioni tv o canzoni cult (si legga “Laundry machine”). Lavaggio del cervello, certo, e lordatura della lingua, “vortice” [im]mondo che [s]tronca anche le rime, per lo più senza metro. È dunque una [fon]azione di indubbio valore e impatto (per non dire presa), questa cassa di risonanza silenziosa (di un silenzio assordante) che ciclicamente [per]forma entità (già) consuntissime. Bucando lo schermo. “S. Kessler”, “Ridge” e “Brooke”, “Ken” e “Barbie”, la “Cueva”, “Holly” e “Benjy”, “Wanna Marchi”… Ogni “stella” ca[n]dente, indistintamente [s]oggetto e persona, è uno “schianto” di “meteora” dello “Star System” (esemplare la parabola di “Superman”), l’ante[n]nato fondale a luci intermittenti (galassia e buco nero) che senza posa si (e ci) ri-scrive. Appunto “Palinsesti”, ossia ri-produzione di una “letteratura” (e annessa mitologia) biodegradabile, torchiata sulla vanitas dell’usa-e-getta patinato e destinata a perdersi nell’eco breve dello stretto tempo televisivo. E paradossalmente, consegnata al megafono metrico, quasi per contrappasso, a divenire invece memorabile.
9 commenti a questo articolo
Paolo Rossi. Chi era costui?
2008-01-15 15:48:29|di Federico Scaramuccia
Pseudonimo di uno pseudonimo, a tutti [ig]noto e comunissimo (e consuntissimo). Ossia un "tutti-e-nessuno", vacuità per eccellenza e trionfo del fasullo.
Anzi, Trino.
2008-01-15 15:21:00|di Jacopo Granella
Cara Cristina, se è per questo Marco lo trovi pure qui, in veste di "garzantino" presentatore de il LoSca, atemporale e "pseudanonimo" autore di "The Cal2 ovvero Il Calendario della Calzature". Andate e commentate.
Palinsesti
2008-01-15 13:12:30|di Cristina
ma non eri su Nazione Indiana?
Pure ubiquo adesso?!
:-) baci
Palinsesti
2008-01-15 09:20:14|di Marco Simonelli
no, non è paolo rossi calciatore nè il comico: trattasi di pseudonimo di noto e famigerato poeta italiano di cui non m’è concesso rivelare il nome...
Palinsesti
2008-01-15 08:53:16|di Marco Simonelli
Ringrazio Benedetta che ha postato, Federico che ha scritto, Paolo Rossi che ha fantomaticamente strillato a mio favore e la redazione di Absolute Poetry per l’ospitalità.
Devo andare a farmi devitalizzare un dente fra qualche ora ma nelle prossime ore controllo qualora vi fossero eventuali commenti e/o dibattiti in corso e/o insulti, pomodori & affini. Baci
Marco
Presentazione dei "Palinsesti"
2008-01-14 19:19:21|di Jacopo Granella
Mercoledì 23 gennaio 2008, ore 21, presentazione del libro “Palinsesti” (Zona, 2007) di Marco Simonelli. Incontro/performance con l’autore. Introduzione di Tommaso Lisa e Rosaria Lo Russo.
Libreria Cafe’ La Cite’, Borgo San Frediano 20rosso, 50124 Firenze; tel: +39 055 210387; e-mail: info@lacitelibreria.info
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Palinsesti
2008-01-16 01:28:54|di Marco Simonelli
Ebbene si: il Simonelli si è ubiquato stile Padre Pio! E non ho le stimmate bensì un ascesso che mi fa scontare tutti i peccati accumulati in vita (di cui, peraltro, vado abbastanza fiero).
Paolo Rossi è un po’ come dire il signor Smith o il signor Chang. Una persona comune, qualunque. Un serial killer, insomma...!!! ;-)))
Baci a tutti e grazie per la stima! Mi fa bene al dente e non solo...