Absolute Poetry 2.0
Collective Multimedia e-Zine

Coordinamento: Luigi Nacci & Lello Voce

Redatta da:

Luca Baldoni, Valerio Cuccaroni, Vincenzo Frungillo, Enzo Mansueto, Francesca Matteoni, Renata Morresi, Gianmaria Nerli, Fabio Orecchini, Alessandro Raveggi, Lidia Riviello, Federico Scaramuccia, Marco Simonelli, Sparajurij, Francesco Terzago, Italo Testa, Maria Valente.

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Home page > e-Zine > SANREMO: i testi dei BIG in concorso

SANREMO: i testi dei BIG in concorso

(big??)

Articolo postato giovedì 28 febbraio 2008
da Luigi Nacci


i testi sono tratti da www.sanremomania.com

sul sito mi pare esserci un uso indiscriminato delle maiuscole e delle minuscole, e ho dunque optato per la completa formattazione in minuscolo, non potendo controllare le versioni originali (non so nemmeno se siano corretti gli a-capo, le parentesi, i puntini di sospensione).
al di là dei refusi, che ne pensate dello stato della nostra canzone?





artista: amedeo minghi
titolo: cammina cammina
autori: g.marcucci - a.minghi


cammina cammina
divieni via via più vicina
sorride e affianca il mio passo
che impervia è la strada ma non è sbagliata restiamo vicini
la vita è una sfera che corre e che va
e’ la meglio che c’è
per me
per me che vivrei tutto il tempo a parlare di te
a parlare di te
cammina cammina
divieni via via più vicina
io sono con te per la vita
lo stesso che penso di te
se potessi indovinare il tuo dolore
non soffriresti mai
ogni volta che ti trema troppo il cuore
con me respirerai
io di difenderei
io di difenderei
ti difenderei
sai che lo farei
cammina cammina
sei qui con la testa e ti sento
non conta più niente che noi siamo il resto
la nostra è una storia che è fatta d’amore
andremo lontano non è un’avventura
se sono con te
la mia memoria diventa per sempre così
quella meglio che c’è
per me
per me che ho passato la vita a pensare di te
a pensare di te
cammina cammina
divieni via via più vicina
io sono con te per la vita
lo stesso che penso di te
se potessi cancellare tutto il male
tu non sapresti mai
non importa s’è domenica o natale
con te mi troverai
io di difenderei
io di difenderei
ti difenderei
lo sai che lo farei
…sei verso di me
cammina cammina…
se potessi cancellare tutto il male
tu non sapresti mai
non importa s’è domenica o natale
con te mi troverai
io di difenderei
io di difenderei
ti difenderei
sai che lo farei
…sei verso di me
cammina cammina…

*

artista: anna tatangelo
titolo: il mio amico
autori: g.d’alessio


il mio amico che non dorme mai di notte
resta sveglio fino a quando da mattina
con il viso stanco e ancora di po’
di trucco lascia
i sogni chiusi dentro ad un cuscino
il mio amico ha molta luce dentro gli occhi
per guardare chi non c’è
fa di tutto per assomigliarmi tanto vuole amare come me

ma poi si chiude dentro di sé
il mio amico s’incammina per la strada
fa un accenno e ti saluta col sorriso
nel suo sguardo attento e un poco malizioso
per avvicinarsi trova mille scuse
il mio amico avvolto dentro l’amarezza
mi fa tanta tenerezza
anche quando nasce l’alba più sicura
poi di notte gli regala la paura
dimmi che male c’è
se ami un altro come te
l’amore non ha sesso
il brivido è lo stesso
o forse un po’ di più
dimmi che male c’è
se ami un altro come te
se il cuore batte forte
dà la vita a quella morte che vive dentro te…
il mio amico cerca un nuovo fidanzato
perché l’altro già da un pezzo l’ha tradito
dorme spesso accanto a me dentro al mio letto
e si lascia accarezzare come un gatto
il mio amico mi confida le sue cose
anche quelle che non sa
poi mi guarda mentre spegne il suo sorriso
spera sempre in quell’amore che non ha

dimmi che male c’è
se ami un altro come te
l’amore non ha sesso
il brivido è lo stesso
o forse un po’ di più
nel cammino dell’amore
scende sempre quel dolore dentro te
c’è chi ti guarda con disprezzo
perché ha il cuore di un pupazzo dentro
se a chi dice che non sei normale
tu non piangere su quello che non sei
lui non sa che pure tu sei
uguale a noi e che siamo figli dello stesso dio
dimmi che male c’è
se ami un uomo come te
se il cuore batte forte
dà vita a quella morte che vive dentro te…

*

artista: eugenio bennato
titolo: grande sud
autori: e. bennato


c’è una musica in quel treno
che si muove e va lontano
musica di terza classe
in partenza per milano
c’è una musica che batte
come batte forte il cuore
di chi parte contadino
ed arriverà terrone.
c’è una musica in quel sole
che negli occhi ancora brucia
nell’orgoglio dei braccianti
figli della magna grecia
in quel sogno di emigranti
grande come è grande il mare
che si porta i bastimenti
per le americhe lontane
(e chi parte oggi pe’ turnare crai(1)
e chi è partuto ajere pe’ un turnaremai).
grande sud che sarà
quella anonima canzone
di chi va per il mondo
e si porta il sud nel cuore.
grande sud che sarà
quella musica del ghetto
di chi va per il mondo
e si porta il suo dialetto.
(none none none none
lieva la capa da lu sole
ca t’abbruciarrai lu viso
perdarrai lu tuo colore
none none none none
piglia lu libro e va alla scola
quando te ‘mpari a legge e a scrive
tanto te ‘mpari a fa l’amore)(2)
c’è una musica nei sogni
di chi dorme alle stazioni
negli antichi sentimenti
delle nuove emigrazioni
c’è una musica nel viaggio
dalla terra di nessuno
di chi porta nel futuro
i tamburi del villaggio.
(zehey maro nandeha
nandeha ny lefa jialy
nmatsiaro anareo
matsiaro antanana).(3)
grande sud che sarà
quella anonima canzone
di chi va per il mondo
e si porta il sud nel cuore.
grande sud che sarà
quella musica del ghetto
di chi va per il mondo
col suo ritmo maledetto
e sarà quel racconto
e sarà quella canzone
che ha a che fare coi briganti
e coi santi in processione
che ha a che fare coi perdenti
della civiltà globale
vincitori della gara
a chi è più meridionale.
(e chi parte oggi pe’ turnare crai(1)
e chi è partuto ajere pe’ un turnaremai).
(zehey maro nandeha
nandeha ny lefa jialy
nmatsiaro anareo
matsiaro antanana).(3)
(muessi warire ure,
muesi warire ja,
muesi wala niripachungo) (4)
(wash ddani ghir lsani ma bqit nawed tani
wash ddani ghir imor ma bquit nawed sar). (5)
grande sud che sarà
quella anonima canzone
di chi va per il mondo
e si porta il sud nel cuore.

*

artista: fabrizio moro
titolo: eppure mi hai cambiato la vita
autori: f.moro


le luci della notte mi fanno compagnia
sto in macchina da solo perché tu sei andata via
e provo a immaginare il mio futuro senza te
come farò a ricominciare
un’altra donna con un altro modo di fare
riabituarmi a mangiare a guardare un film a dormire insieme
a non aver paura dei miei cattivi odori
a sussurrare piano
gli amori vanno via
ma il nostro ma il nostro no
il tempo passa
mentre aspetti qualcosa in più
ma non rimette a posto niente
se non lo fai tu
e intanto ogni cosa se vuoi da sempre mi parla di noi
stasera sei lontana
mentre io penso a te
eppure sei vicina a me
non chiedermi perché
sarà che mi hai cambiato la vita
sembra ieri
eppure mi hai cambiato la vita
gli amori vanno via
ma i sogni ma i sogni no
alcuni non si avvereranno mai però
immaginare è l’unica certezza che ho
e questa solitudine che sento sarà
il prezzo per un po’ di libertà
stasera sei lontana
mentre io penso a te
eppure sei vicina a me
non chiedermi perché
sarà che mi hai cambiato la vita
sembra ieri
eppure mi hai cambiato la vita
stasera sei lontana
mentre io penso a te
eppure sei vicina a me
non chiedermi perché
sarà che mi hai cambiato la vita
sembra ieri
eppure mi hai cambiato la vita.

*

artista: finley
titolo: ricordi
autori: c.ruggiero - m.pedretti - s.mantegazza - d.calvio - d.persoglio - c.ruggiero


sarà il tempo a dire che
stai benissimo così
certi sbagli fanno crescere,
[non fanno male]
pochi giorni e tutto tornerà
[normale]
ma non svaniranno mai
resteranno sempre i tuoi
ricordi
di un anno
momenti che lasciano
un sorriso
ricordi...
le risate tra di noi
mille discussioni e istanti
[di follia]
no, non svaniranno mai
resteranno sempre i tuoi,
[soltanto tuoi
ricordi
di un anno
momenti che lasciano
un sorriso ancora in più
ricordi
bellissimi
pensieri e sensazioni che
ti danno
ricordi...
ricordi
di un anno
momenti che ti lasciano
un sorriso
ricordi
bellissimi
penieri e sensazioni che
ti danno
ricordi...

*

artista: frankie hi nrg
titolo: rivoluzione
autori: f. di gesù - c. galbignani - f. bruni - f. di gesù - c. galbignani


in italia c’è lavoro in qualche punto nero – capita:
ogni volo che finisce sotto a un telo irrita, noi che
qui pure peppone sa il vangelo e lo agita, un po’ si
esagita, dopo un po’ si sventola: senti un po’ che
caldo fa… afa tutto l’anno – più brevemente
“affanno” – non sanno a quale conclusione non
approderanno. noi l’italia siamo e non la stiam
rappresentando: ciurma! ai posti di comando!!
mettiamo al bando i vertici politici con tutti i loro
complici, amici degli amici di chi ha svuotato i
conti: incassano tangenti celandosi le fonti e han
cappucci e cornetti sulle fronti.
qui si fa la rivoluzione senza alcuna distinzione,
sesso, razza o religione: tutti pronti per l’azione.
troppi furbetti nel nostro quartierino e tutti ci
intercettano con il telefonino, ci piazzano vallette
nude sopra allo zerbino e paparazzi sui terrazzi del
vicino: ragazzi che casino! senza via di
scampo, chiusi dentro al plastico di quel villino ci è
venuto un crampo, siamo titolari confinati a bordo
campo, ci fan pagare l’acqua più salata dello
shampoo. boh? magari mi sbaglio, ma vedo tutti
quanti allo sbaraglio, meglio darci un taglio… figli
mai usciti dal travaglio: qui da masticare non ci resta che il bavaglio.
qui si fa la rivoluzione senza alcuna distinzione,
sesso, razza o religione: tutti pronti per l’azione.
l’italia, non lo sai, ha problemi araldici: i baroni
sono pochi e han troppi conti per dei medici. poi
ha problemi etici, politici, geografici, geologici, ma
i peggio restan quelli genealogici… visto che la
base del sistema è la clientela e siamo separati
da 6 gradi sì, ma di parentela, maglie di una
ragnatela a forma di stivale, tutti collegati in linea
collaterale come un’unica famiglia in un immenso
psicodramma: sta bravo che altrimenti piange
mamma. cambio di programma: annulliamo la
rivolta. abbiamo una famiglia e non dev’essere coinvolta...
non si fa la rivoluzione, l’hanno detto in
televisione… chi c’è andato che delusione!
era chiuso anche il portone.

*

artista: gianluca grignani
titolo: cammina nel sole
autori: g.grignani


oggi tutto va così
siamo in una slot machine
dove e’ il caso sempre a vincere
puoi far pace con gli dei
ma ci riesci tu con i tuoi
dimmi un po’ a farti comprendere
e ti parlo come amico
perche’ so che sai che dico
siamo sulla stessa strada
che anche se non ti conosco
so che sei un tipo a posto
e spero che te ovunque vada
cammini nel sole
walking away with me
e bruci le suole anche se
non c’è direzione
ma profumo di viole c’è
tu cammina nel sole
cammina nel sole
sotto le costellazioni
siamo anime a milioni
che a pensarci c’è da perdersi
tutti con la propria storia
un graffio dentro alla memoria
tutti sulla stessa strada
ogni tanto c’è una sosta
a las vegas o un giro in giostra
ma poi vada come vada
cammina nel sole
walking away with me
e brucia le suole fino a che
finche sulla strada
profumo di viole c’è
cammina nel sole
finché ti scalderà
finché ti va
finche’ avrai la sensazione di esser libero
perché non c’è una età
forever young
e se non ce la fai più
guarda in su’
e cammina nel sole
walking away with me
e brucia le suole fino a che
finche dio vuole
e profumo di viole c’è
cammina nel sole
cammina nel sole
tu corri nel sole.

*

artista: giò di tonno e lola ponce
titolo: colpo di fulmine
autori: g.nannini


lei
il cuore è chimico
che notte magica
tu lo sapevi
mi hai già incontrata
lui
non è possibile
ma quanto bella sei
muoio di luce
in fondo agli occhi
lui
perdutamente mia
così impaziente e viva
un raggio della luna
caduto su di me
lei
perdutamente tua
chissà da quanti inverni
che dio mi fulmini
la morte in cuore avrò
lui
ed era cieco il mio destino
così cieco a quel sorriso
chi lo ha scansato
chi tagliò la strada
lei
c’erano segni
c’erano segnali
numeri indecifrabili
forse nascosti sotto ai mari
lui
perdutamente mia
così impaziente e viva
un raggio della luna
caduto su di me
lei
perdutamente tua
chissà da quanti inverni
che dio mi fulmini
la morte in cuore avrò
lui
bella bella bella
cerco scampo anch’io
lei
bello bello bello
nell’abbraccio mio
insieme
perdutamente noi
chissà da quanti inverni
che dio ci fulmini
la morte in cuore avrò
lui
perdutamente mia
ora più che mai viva
un raggio della luna
caduto su di me
lei
perdutamente tua
d’amore e d’incoscienza
lei
prendimi sotto la pioggia
lui
stringimi sotto la pioggia
la vita ti darò.

*

artista: l’aura
titolo: basta!
autori: l. abela


sai che succede amica mia?
c’è chi ora prova a portar via
sogni giovani che il tempo cullerà,
pieni di libertà
gente che resta e che va via
colpa di un uomo o della democrazia?
dai peccati madre guerra assolverà
chi la venererà!
c’è qualcuno là
che ci aiuterà
a dire "basta!"?
c’è qualcuno là che
fermare potrà
la violenza?
sai che succede amica mia?
quella che oggi è una bugia
l’indomani per qualcuno evolverà
e sarà verità
c’è qualcuno là
che ci aiuterà
a dire "basta!"?
c’è qualcuno là che
fermare potrà
la violenza?
c’è qualcuno là
nell’immensità
della terra?
c’è qualcuno là che
vivere saprà
con la testa?
quante pietre da scagliare
tiene in serbo, generale,
il suo esercito di frode ed empatia?
quante sono le persone
che in nome del signore
finiranno nella cenere?
c’è qualcuno là
che ci aiuterà
a dire "basta"?
c’è qualcuno là che
fermare potrà
la violenza?
c’è qualcuno là
nell’immensità
della terra?
c’è qualcuno là che
vivere saprà
con la testa?
c’è qualcuno là?

*

artista: little tony
titolo: non finisce qui
autori: d.amerio - l.tony - d.amerio


ho navigato mari e cieli contro vento
ho sopportato male e bene ogni momento e ancora
mi fido della gente
ho stretto mani e scritto fogli col mio nome
ho regalato ad una figlia il mio cognome e da allora
è la cosa più importante
perché ora sono a metà
di una vita incoerente che un po’ toglie e un po’ dà
ma lontano dalla meta va…
non finisce qui su questo palco dov’è stato emozionante
senza un perché scambiare musica col cuore e con la mente
non finisce qui
e la chitarra suona ancora dolcemente
…non finisce qui.
ho visto strade grandi e piccoli paesi
i grattacieli e case con i panni stesi e ancora
io non ho visto niente
ho avuto mille donne e amato solo una
con cento macchine ho rincorso la fortuna e ancora
ne ho da dire tante
perché sono solo a metà
del mio viaggio impaziente che riparte da qua
con la forza che l’amore dà…
non finisce qui su questo palco dov’è stato emozionante
senza un perché.. scambiare musica col cuore e con la mente
non finisce qui
e la chitarra suona ancora dolcemente
…non finisce qui.
sai perché… sono nato nuovamente…
(non finisce qui)
questo palco dov’è stato emozionante…
senza un perché scambiare musica col cuore e con la mente
riparto da qui
e la chitarra suona ancora dolcemente
…non finisce qui.

*

artista: loredana bertè
titolo: musica e parole
autori: l.bertè - a.radius - o.avogadro - l.bertè


musica e parole
in contraddizione in aria
casting di comparse
d’infinite farse
è la storia
noi siamo il futuro
con le pezze al culo di sicuro
paradiso un corno
stiamo già all’inferno passo anch’io
solo tu solo tu solo tu sei
solo tu solo tu solo tu sei
solo tu solo tu solo mentre tu sai perché non ci sto
solo tu solo tu solo tu sei
solo tu solo tu mentre tu sai
che l’arrivo imprevisto
di un povero cristo non ci salverà.

musica e parole
spalancano il tuono dritto al suolo
dentro l’uragano
un canto gregoriano chi lo sente
lucifero sul tetto
i media sotto il letto che regia
e la rockstar fa centro
il male oscuro dentro che follia.
solo tu solo tu solo tu sei
solo tu solo tu mentre tu sai.
chi sono i ladroni
e chi sono i buoni non cambierà.
comunque innocenti
però non ci senti
è la verità.
solo tu perché tu.

*

artista: mario venuti
titolo: a ferro e fuoco
autori: m.venuti - kaballà - m.venuti


che ne diresti se si andasse a fare un giro
in sella a una canzone
che parla ancor d’amore?
io la canto a te, a dispetto di ogni logica
ti stupiresti di trovarti all’improvviso
in vetta a un’emozione
sconosciuta al cuore
evitando la fatica ed il pericolo
non ti sorprenda se anche uno come me
sembri un pò troppo romantico.
metto a ferro e fuoco il mondo intero
per averti ancora accanto
metto a ferro e fuoco anche il destino
se ha voluto darmi tanto non me lo toglierà.
se mi battessi per avere un tuo sorriso
"a singolar tenzone", e uscendo vincitore
poi vedessi invece scendere una lacrima
non ti sorprenda se anche uno come me
sembri un pò troppo romantinco.
metto a ferro e fuoco il mondo intero
per averti ancora accanto
metto a ferro e fuoco anche il destino
se ha voluto darmi tanto non me lo toglierà.

*

artista: max gazzè
titolo: il solito sesso
autori: francesco e massimiliano gazzè


ciao, sono quello che hai incontrato alla festa,
ti ho chiamata solo per sentirti e basta…
si, lo so, è passata appena un’ora, ma ascolta:
c’è che la tua voce, chissà come, mi manca.
se in quello che hai detto ci credevi davvero,
vorrei tanto che lo ripetessi di nuovo…
dicono che gli occhi fanno un uomo sincero,
allora zitta, non parlarmi nemmeno.
posso rivederti già stasera?
ma tu non pensare male adesso:
ancora il solito sesso!
perché, sai, non capita poi tanto spesso
che il cuore mi rimbalzi così forte addosso,
ed ho l’età che tutto sembra meno importante,
ma tu mi piaci troppo e il resto conta niente.
dillo al tuo compagno che ci ha visti stanotte:
se vuole può venire qui a riempirmi di botte!
però sono sicuro che saranno carezze,
se per avere te vicino almeno servisse.
posso rivederti già stasera?
ma tu non pensare male adesso:
ancora il solito sesso!
chiuderò la curva dell’arcobaleno
per immaginarlo come la tua corona,
e con la riga dell’orizzonte in cielo
ci farò un bracciale di regina…
ma se solo potessi un giorno
vendere il mondo intero
in cambio del tuo amore vero!
sai, qualcosa tipo “cielo in una stanza”
è quello che ho provato prima in tua
presenza…
dicono che gli angeli amano in silenzio,
ed io nel tuo mi sono disperatamente perso.
sento che respiri piano in questa cornetta…
maledetta, mi separa dalla tua bocca!
posso rivederti già stasera?
ma tu non pensare male adesso:
ancora il solito sesso!
correrò veloce contro le valanghe
per poi regalarti la fiamma del vulcano,
respirerò dove l’abisso discende
e avrai tutte le piogge nella tua mano…
ma solo potessi un giorno
vendere il mondo intero
in cambio del tuo amore vero!
ma tu non pensare male adesso:
ancora il solito sesso!
ora ti saluto, è tardi, vado a letto…
quello che dovevo dirti, io te l’ho detto.

*

artista: michele zarrillo
titolo: l’ultimo film insieme
autori: g. artegiani - m. zarrillo - g. artegiani


scivola via
come una foglia sul fiume
come acqua che
sgocciola giù dalle piume
adesso scivola via
questa paura di perdermi… perdermi…
dentro l’occasione dei tuoi occhi
dentro il mare aperto dei tuoi…
dormi con me
resta con me questa notte
tanto ormai
non ho paura di perdermi
dentro la foresta dei tuoi occhi…
dimmi che
dimmi che
dimmi che
t’innamoreresti ancora
dimmi se
dimmi se
dimmi se
mi risceglieresti ancora
per far l’amore bene
per costeggiare il mare
o per vedere…
ancora un film insieme…
fermo così
su questa donna di mare
sembra che il mondo sia qui
quando hai bisogno di perderti
dentro la foresta dei tuoi occhi…
dimmi che
dimmi che
dimmi che
t’innamoreresti ancora
dimmi se
dimmi se
dimmi se
mi raggiungeresti ancora
per far l’amore bene
per costeggiare il mare
o per vedere…
l’ultimo film insieme…

*

artista: mietta
titolo: baciami adesso
autori: d.ronda - p.panella


io ti ho fatto tutto col mio amore
tu col tuo mi hai fatto disperare
ma senti canto e quante volte solitudine è cantare?
sento la mia voce e non la tua
all’orecchio e sulla bocca mia
come dicevi quando avevi il cuore in gola innamorato?..eh?
e baciami adesso...
e dimmelo spesso
se l’amore è perplesso
ma perché?
perché?
e baciami adesso
l’amore è sospeso
ma tu baciami adesso
e poi vedrai
vedrai
come in pieno giorno in pieno viso
come in piena notte che dormivo
come a tradimento se di spalle sulla schiena ti sentivo
come dal rancore e dall’addio
e dal pianto e del perdono mio
che non serve a niente se talmente imperdonabile è l’amore
e baciami adesso...
e dimmelo spesso
se l’amore è perplesso
ma perché?
perché?
e baciami adesso
l’amore è sospeso
ma tu baciami adesso
e poi vedraì
vedrai adesso
e se non mi senti, se non ci sei
o non lo fai adesso
per sempre con me sarà mai
tu baciami adesso e poi vedrai vedrai...
adesso
adesso.

*

artista: paolo meneguzzi
titolo: grande
autori: gatto panceri - p. meneguzzi - d. melotti


quando io
mi guardo intorno e vedo un mondo che non è
per me
diventa più difficile
tra mille strade riconoscere la mia
se c’è
e un po’ mi butto via
e non ci credo più
chi può tirarmi su
solo tu
tu che sei grande...grande
un piccolo universo
in cui io non mi sento perso
grande grande grande grande
più grande ancora dell’immenso
e tutto il resto prende senso se ci sei
credimi
ci sono cose che spiegare non potrai
io e te
uniti dentro un battito
per superare i giorni no di questa età...che non va.
per non cadere giù
per non cascarci più
non ho paura se
ci sei tu
tu che sei grande grande
un piccolo universo
in cui io non mi sento perso
grande grande grande grande
e mi risveglio nel mio letto
che pure immenso sembra troppo stretto
grande grande grande grande
un sole rosso vivo intenso
e tutto il resto prende senso se ci sei
e lo trattengo a stento
l’amore che ho per te
e’ come un mare
grande grande
grande grande grande grande
ancora più di quell’immenso
perchè nessuno al mondo è grande come te.


*

artista: tiromancino
titolo: il rubacuori
autori: f.zampaglione


come mi sento quando arrivo in ufficio
per licenziare trentacinque persone
il modo in cui dirglielo, la faccia da fare
sono al di là del bene e del male.
l’azienda non si tocca, l’azienda è al primo posto
e chi non fa più parte è come fosse morto
io questo lo so bene e non mi sfiora il rimorso
mando tutti a casa e mi tengo stretto il posto.
tanto a me della musica
non mi frega più niente
seguo un’altra politica
sono dirigente.
e non puoi più pensare di me
troppo liberamente
che ho cercato il potere
rovinando la gente.
come mi sento il giorno dopo
che ho messo in strada trentacinque famiglie
darò la colpa all’estero dei tagli al personale
ma in fondo credo sia più che normale.
prenoto una campagna a prezzo di listino
poi provo a fare pena per pagare meno
qualcuno in malafede sicuro dirà
che io non ho più, nessuna dignità.
tanto a me della musica
non mi frega più niente
questa è la mia rivincita
sono dirigente.
e non puoi più pensare di me
troppo liberamente
che ho cercato il potere
rovinando la gente.

*

artista: toto cutugno
titolo: un falco chiuso in gabbia
autori: s. cutugno - d. de marinis - s. cutugno


a volte le parole dette son velenose e maledette
e sfoghi tutta la tua rabbia sei come un falco chiuso in gabbia
il tuo rifugio è la tua stanza e poi rifiuti e neghi l’evidenza
di un amore malato di un amore ferito fra di noi
due fari spenti nella notte e con l’orgoglio io faccio a botte
ti vedo li fra le sue braccia le stesse smorfie la stessa faccia
e nel silenzio muoio dentro ti sto perdendo e sale il mio tormento
di un amore tradito di un amore sconfitto
ci siamo persi tante volte dentro a delle stupide bugie io e te
ci siamo amati e odiati per assurde gelosie
fra mille dubbi ma senza un perché
come eravamo felici e come si stava bene sempre insieme
e i nostri sogni invano mano nella mano
ma tu adesso con chi sei
ci sto provando a dare un senso
ma quale senso se poi ci penso
che non ti ho dato mai abbastanza
invece tu mi hai dato la tua esistenza
ma adesso basta vado avanti
ma che fatica andare a passi stanchi
di un amore sprecato di un amore sfinito
ci siamo perdonati emozionati dentro un letto caldo io e te
ho scritto tante volte dentro a mille rose rosse
sei la mia vita e fai parte di me
come eravamo felici e come si stava bene sempre insieme
e i nostri sogni invano mano nella mano
ma tu adesso non ci sei
ci siamo persi tante volte dentro a delle stupide bugie io e te
ci siamo amati e odiati per assurde gelosie
fra mille dubbi ma senza un perché
come eravamo felici e come si stava bene sempre insieme
e i nostri sogni invano mano nella mano
ma tu adesso non ci sei
a volte le parole dette sono velenose le maledette.

*

artista: tricarico
titolo: vita tranquilla
autori: f. tricarico


ho sempre pensato
quando avrò questo sarò saziato
ma poi avevo questo…ed era lo stesso
ho sempre pensato
troverò il mare e sarò bagnato il mare ho trovato… ma nulla è cambiato… nulla
che cos’è… che io aspetto…
io… voglio una vita tranquilla
perché è da quando sono nato
che sono spericolato
io… voglio una vita serena
perché è da quando sono nato… che è
disperata… spericolata…
però libera… verd’è sconfinata
io dovrei… non dovrei
ho sempre pensato
quando avrò il cielo sarò stellato
divenni una stella… ma ero lo stesso
sempre lo stesso
ho sempre pensato
troverò lei e sarò rinato lei ho trovato… qualcosa è cambiato
qualcosa è cambiato
l’ultima illusione non è svanita
io libero per sempre
io… voglio una vita tranquilla
perché è da quando son nato che sono spericolato
io… voglio una vita serena
perché è da quando son nato… che è
disperata… spericolata…
però libera… verde sconfinata
io dovrei… non dovrei
io… voglio una vita tranquilla
perché è da quando son nato che sono spericolato
io… voglio una vita tranquilla
perché è da quando son nato… che è
disperata… spericolata…
però libera… verde sconfinata
io dovrei… no non dovrei...


11 commenti a questo articolo

SANREMO: i testi dei BIG in concorso
2008-03-02 01:49:33|

1) di tonno / ponce

2) tatangelo

3) moro

premio della critica: tricarico


SANREMO: i testi dei BIG in concorso
2008-03-01 14:27:02|

perché i superospiti jovanotti pooh giorgia mannoia e compagnia cantante non hanno gareggiato? hanno paura? l’italietta ha artisti pavidi, nella musica, nella poesia... in fondo non succede lo stesso negli slam? i big veri e presunti non hanno il coraggio di farsi giudicare da una giuria...


SANREMO: i testi dei BIG in concorso
2008-02-29 20:50:10|

cutugno+littletony, in due 140 anni di canzonettese......


SANREMO: i testi dei BIG in concorso
2008-02-29 20:43:58|di Valerio

dopo una lettura veloce, senza conoscere la musica: visione parziale.

quelli che hanno provato a gettare uno sguardo sulla realtà infuocata (come voleva Paolo Volponi), con un linguaggio anti-lirico, oltre la paccottiglia sanremese: d’alessio (il testo da lui scritto per tatangelo inizialmente è tondelliano, poi via via di cattivo gusto e retorico); frankie hi nrg (ma demagogico, grillino e nel refrain ridicolo: "qui si fa la rivoluzione" - ih ih ih!) VS zampaglione (più originale, alla Grande capo, ma superficiale); bertè (a tratti espressionista, nel finale qualunquista).

popolare, ma troppo banale: bennato.

gazzè: per le sue qualità, pietoso.


SANREMO: i testi dei BIG in concorso
2008-02-29 10:34:42|di silviamonti

ZARRILLO!
non c’è niente/nessuno di più perfetto di lui, a questo festival...
s.


SANREMO: i testi dei BIG in concorso
2008-02-29 09:48:34|di luigi

beccatevi la lite in diretta tra frankie hi nrg & tiromancino: HERE!
(ovvero totò e peppino, live in sanremo, 2008)


SANREMO: i testi dei BIG in concorso
2008-02-29 02:01:24|di Valerio

big bang, o, meglio: big gang!

mi hai letto nel pensiero, oh anapesto!


SANREMO: i testi dei BIG in concorso
2008-02-29 01:54:10|di Christian

...allora, io non ho ascoltato Sanremo, quindi ho letto solo i testi, tra cui salvo la terna Gazzè, Tiromancino, Cutugno (anche se i fari spenti nella notte sono una citazione!), mentre frankie hi nrg dovrebbe un po’ curare il verso:-) Gli altri mi fan...


SANREMO: i testi dei BIG in concorso
2008-02-29 01:19:27|di Molesini

Dal punto di vista musicale le proposte sono più che decenti, mediamente (spicca Massimiliano Gazzé con i suoi intrecci).Ed anche le interpretazioni.

I testi sono la solita pippa. Tiromancino fa il solo salto vero, Panella per Mietta vabbé, Tricarico rossitenchiano può andare, Gazzé Francesco ha fatto di meglio ed Nrg sottotono.

Berté bravina, si è sforzata, e manca mica Cammeriere?


SANREMO: i testi dei BIG in concorso
2008-02-29 00:11:00|di luigi

io non salverei nada de nada a parte tricarico (e più stona, più lo salvo)


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