La serata prima dell’inizio del Festival ha visto diversi partecipanti sfidarsi in un Poetry Slam regionale, alle ore 21.00 presso lo spazio della Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Monfalcone.
L’EmCee Lello Voce ha brevemente introdotto le regole di uno Slam, passando poi alla scelta della giuria tra le file del pubblico.
Dopo il primo giro di interventi sono emersi i tre finalisti: Fabrizio Maurel al terzo posto con 40.2 punti, Luigi Nacci al secondo con 51,1 punti, ed infine Furio Pillan, con 51,7 punti, risultato il vincitore della sfida.
3 commenti a questo articolo
> Diario di bordo - Poetry Slam regionale
2005-10-06 15:21:18|di lajos undor
racconto impeccabile. la verità è che nacci ha con-donato 6 centesimi a pillan acciocché il giovane ingegnere tornasse a milano più gaudente - ha in sostanza evitato un suicidio. così è pareggio dopo la vittoria nacciana di 2 anni fa in trasferta (vale doppio, no?). la grande sfida per la vittoria finale dove avverrà? organizzatori di slam, fatevi vivi! gli ammutinati scenderanno a spargere il sale sulle vostre città, paludi in cui la poesia appiccica e smuore, sarete bonificati e di questo godrete, come tanto tempo fa. così è scritto.
> Diario di bordo - Poetry Slam regionale
2005-10-06 13:54:36|di Christian
A due anni di distanza dal sacco di roma, per cui ad uno slam su 150 poeti circa Nacci arrivò primo e Pillan secondo, per sei centesimi di punto quest’ultimo si prende la rivincita. Sulle scelte della giuria hanno prevalso le poesie strappalacrime. Il tutto mentre Maurel si posiziona al terzo posto, in virtù di una buona prima manche (le poesie le aveva scritte il giorno stesso e quello precedente, e forse più di tutte era meglio quella scritta qualche ora prima). Per pochi centesimi, dopo la prima manche, la friulana Spessot (grande interpretazione) quasi soffia il posto a Maurel (in virtù di quale nume è arrivato terzo? Probabilmente Visnu, o qualche altra triade indiana), tutto questo mentre Danieli legge in maniera impeccabile la peggiore poesia della sua produzione, Sinicco fa il radicalpolitik ma non viene compreso dalla giuria (il pubblico apprezza ma non basta ad influenzare il 7- dei giurati; la verità è che la performance non se l’era studiata, passando il suo tempo migliore a dormire negli ultimi 4 giorni)... Fanni Canelles, armato di poesie della durata di 30 secondi, le ha attaccate in interpretazione schizofrenica al fine di raggiungere i 3 minuti (ineguagliabile): arriva ultimo non capito nella sua genialità.
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2005-10-08 18:12:00|di maria
Faccio i miei complimenti all’unica poetessa della serata : tra tanti uomini,ha tenuto alto l’orgoglio femminile... avvincente il duello all’ultimo sangue e nononstante la mia parzialità di giurata spergiura,meritata la vittoria di Pillan,con ancor più avvincente doppio slam che è proseguito al bar in tarda serata... Pillan : un vero gentleman,incassa una maglietta e versa vino a tutti-e non t’abbiamo neanche ringraziato!-