lavori di bocca, poesia orale

È uscito per la collana Samiszdat della Biblioteca Clandestina Errabonda il libro che raccoglie testi di dieci anni di performance del collettivo genovese bib(h)icante, al secolo Donald Datti, Gianluca Seimandi, Gabriele Pipia e Fabrizio Venerandi sottoscritto. E’ un testo che abbiamo aspettato molto a mettere in stampa in quanto riunisce versi scritti collettivamente e finalizzati quasi esclusivamente per una messa in scena declamatoria e performativa, ed è un libro che arriva nel momento in cui abbiamo deciso di smettere di schermarci con il nome del collettivo per tornare a lavorare come persone con una propria identità personale. Insomma, per noi è un libro importante, dentro ci sono alcuni testi che abbiamo letto per anni in piazze, festival, bettole, librerie, altri che abbiamo utilizzato per videoinstallazioni, altri ancora mostrano work in progress a cui siamo dietro. L’indice contiene "il gioco del bastone", l’intera "liturgia della cosa", due diverse versioni dei "fotogrammi della caduta", la terza parte della berluscata (quella che racconta il g8 genovese), parte della riscrittura dei Vangeli, e pezzi del poema dedicato all’uomo tigre. Ci fa piacere segnalarlo qua su absolute poetry per condividere un percorso di "poesia d’azione" che abbiamo portato avanti in maniera spesso scoordinata e che in ’lavori di bocca’ trova invece un momento di riflessione e di raccordo. Il sito dei volumetti Samiszdat è qua.